MotoGP 2023. Al Mugello Bagnaia nella scia di Dovi. E altre statistiche

MotoGP 2023. Al Mugello Bagnaia nella scia di Dovi. E altre statistiche
  • di Lorenzo Adamoli
Pecco insegue Andrea tra i ducatisti più vittoriosi, Quartararo punta Zarco, Vinales e Miller potrebbero vincere con il terzo marchio diverso. Marc Marquez, che è a -5 da Nieto, potrebbe interrompere in Toscana il suo più lungo digiuno di vittorie: 595 giorni
  • di Lorenzo Adamoli
6 giugno 2023

Al Mugello e nei GP successivi tanti record potrebbero essere battuti. Li elenca il sito ufficiale di Dorna Sport e qui li selezioniamo. Partendo da Pecco Bagnaia, che si prepara a superare Andrea Dovizioso nella classifica dei piloti più vincenti con la rossa: Dovi è fermo a quota 14, Pecco è già a 13.

Da notare che Dovizioso è al terzo posto tra gli italiani più vittoriosi della classe regina (15, con la vittoria Honda 2009) e Bagnaia lo segue a due lunghezze. Davanti a loro c’è Giacomo Agostini (con 68 vittorie) e in vetta c’è Valentino Rossi a quota 89...

Vittorie francesi

A proposito di vittorie, Fabio Quartararo ha nel mirino il connazionale Johann Zarco che di successi, fra tutte le classi, ne ha raccolti 16 (zero in top class). L’ufficiale Yamaha, a quota 12, lo insegue per diventare il francese più vittorioso. A livello di Paese, la Francia ha ottenuto 98 vittorie.

Restando in Francia, se Zarco al Mugello dovesse fare centro diventerebbe il quinto francese a salire sul gradino più alto del podio nella classe regina, dopo Quartararo (11 vittorie), Laconi (1), Christian Sarron (1) e Monneret (1). Nel caso, Zarco perderebbe (con sollievo) il primato di pilota con il maggior numero di podi nella classe regina senza vittorie: è a 17, davanti a Edwards (12).

Quota 50 podi

Sono tanti i piloti che, nella stagione 2023, potrebbero raggiungere i 50 podi in tutte le classi: Bagnaia è a 45, Miguel Oliveira a 41 come Brad Binder e Alex Marquez. Ci può sperare anche Enea Bastianini, che è a quota 40.

Vittorie su moto diverse

Joan Mir e Miguel Oliveira nel 2023 hanno la possibilità di vincere con un secondo costruttore in top class, seguendo le orme di Alex Rins (Suzuki e Honda). Joan l’ha già fatto con la Suzuki, il portoghese con la KTM.

Maverick Vinales e Jack Miller potrebbero entrare nella storia della MotoGP vincendo gare con tre diversi marchi. Lo spagnolo dell’Aprilia ha già primeggiato con Suzuki e Yamaha, l’australiano della KTM con Honda e Ducati.

Rincorsa spagnola
Marc Marquez, con le sue 85 vittorie (in tutte le classi), ha cinque successi meno di Angel Nieto che è a quota 90. Superando il connazionale, la formica di Cervera diventerebbe lo spagnolo più vincente di sempre e il terzo nel mondo. Nella classe regina il 93 ha nove vittorie di ritardo su Agostini nella classifica dei più vittoriosi (68), preceduto da Valentino con 89.
Marquez a digiuno da troppo tempo
Per la punta della Honda una ulteriore vittoria lo eleggerebbe il nono pilota della classe regina capace di vincere per almeno dieci anni. Vincesse al Mugello, poi, Marc metterebbe fine al più lungo digiuno sofferto: non vince dal GP dell'Emilia-Romagna del 2021. Al Mugello saranno trascorsi 595 giorni.
In precedenza avevo vissuto un’altra lunga pausa: 581 giorni tra Valencia 2019 e il Gran Premio della Germania 2021.
 

Rincorsa spagnola

Marc Marquez, con le sue 85 vittorie (in tutte le classi), ha cinque successi meno di Angel Nieto che è a quota 90. Superando il connazionale, la formica di Cervera diventerebbe lo spagnolo più vincente di sempre e il terzo nel mondo. Nella classe regina il 93 ha nove vittorie di ritardo su Agostini nella classifica dei più vittoriosi (68), preceduto da Valentino con 89.

Marquez a digiuno da troppo tempo

Per la punta della Honda una ulteriore vittoria lo eleggerebbe il nono pilota della classe regina capace di vincere per almeno dieci anni. Vincesse al Mugello, poi, Marc metterebbe fine al più lungo digiuno sofferto: non vince dal GP dell'Emilia-Romagna del 2021. Al Mugello saranno trascorsi 595 giorni.
In precedenza avevo vissuto un’altra lunga pausa: 581 giorni tra Valencia 2019 e il Gran Premio della Germania 2021.