MotoGP 2022, GP di Indonesia a Mandalika, spunti, domande e considerazioni dopo il gran premio

MotoGP 2022, GP di Indonesia a Mandalika, spunti, domande e considerazioni dopo il gran premio
Giovanni Zamagni
Quali sono state le chiavi del weekend indonesiano, quali le frasi di ricordare? L'analisi di Zam poco dopo che i motori sono stati spenti
20 marzo 2022

Quali sono state le chiavi del GP?

  1. La pioggia. Ovviamente è stata la variabile fondamentale di questa gara;

  2. La superiorità di Oliveira. In queste condizioni era praticamente imbattibile, nettamente il più forte di tutti;

  3. Il carattere di Quartararo. Ne avevo parlato ieri dopo le qualifiche (La notizia in prima fila, il carattere del campionissimo) e in gara è arrivata un’altra conferma: il campionissimo sfrutta sempre le occasioni che gli capitano;

  4. Il grip dell’asfalto bagnato. Ha permesso alla Yamaha di ritrovare aderenza al posteriore e sfruttare così le qualità della M1 note anche sull’asciutto;

  5. Le difficoltà di Bagnaia. Sul bagnato poteva essere uno dei favoriti, invece è affondato clamorosamente;

  6. I problemi della Honda. Tutti i piloti con la RC213V sono spariti in questo GP.

Giri veloci in gara (tra parentesi il giro in cui è stato realizzato).

Quartararo 1’38”749 (17); Zarco 1’38”843 (19); Mir 1’39”020 (20); Oliveira 1’39”205 (18); Miller 1’39”356 (19); Rins 1’39”411 (17); Vinales 1’39”472 (18); Bastianini 1’39”538 (15); Morbidelli 1’39”798 (12); B.Binder 1’40”146 (20)

 

Le domande

Cosa è successo ad Andrea Dovizioso, ritiratosi al settimo giro mentre era 13esimo?

Problemi elettronici iniziati già qualche giro prima quando era 11esimo.

Bagnaia ha detto che sullo schieramento di partenza non sono state fatte modifiche sull’assetto della moto, ma è stato asportato solo il “cucchiaio” perché inutile in quelle condizioni: è vero?

Pecco è uno molto onesto, quindi è giusto credergli. E’ anche vero, però, che il team manager Davide Tardozzi, in diretta ai microfoni di Sky, aveva parlato di un “indurimento dell’ammortizzatore posteriore in previsione di un miglioramento delle condizioni della pista”.

Vinales ha dichiarato che quella di oggi è stata la sua migliore gara con l’Aprilia: ha ragione?

Effettivamente, Maverick ha ottenuto il settimo miglior giro in gara (0”723 più lento del migliore di Quartararo), sette decimi più rapido del compagno di squadra. Ed è vero che ha perso molto tempo all’inizio: nei primi tre giri era ultimo. Poi ha iniziato a girare con tempi interessanti: effettivamente la sua gara è stata più positiva di quanto avesse intuito in “diretta”.

Perché la gara è stata ridotta di sette giri, da 27 a 20?

A causa delle alte temperature, si tema che l’asfalto, con il passaggio delle moto, si sfaldasse alla curva 17. Ecco perché, ancora prima della pioggia, si era deciso di ridurre la distanza del GP (anche della Moto2, ridotta di 9 giri)

Al 19esimo giro c’è stata una sfida ravvicinata tra Darryn Binder ed Enea Bastianini, con Enea finito poi molto largo: è stata una manovra scorretta quella del pilota sudafricano?

Secondo me no. Nessuno dei due voleva mollare, Binder è stato molto aggressivo, come è nel suo stile, ma a mio modo di vedere non scorretto.

Confronto tra compagni di squadra (tra parentesi in qualifica)

Bagnaia/Miller 0/1 (1/1); Mir/Rins 1/1 (1/1); Marquez/P.Espargaro 1/1 (0/2); Binder/Oliveira 1/1 (2/0); Zarco/Martin 2/0 (0/2); A.Espargaro/Vinales 2/0 (2/0); Quartararo/Morbidelli 2/0 (2/0)

Confronto 2022/2021 dopo due gare

Bastianini 30/11 (+19); Binder 28/10 (+18); Quartararo 27/36 (-9); Oliveira 25/4 (+21); Zarco 24/40 (-20); P.espargaro 20/11 (+9); A.Espargaro 20/15 (+5); Rins 20/23 (-3); Mir 20/22 (-2); Morbidelli 14/0 (+14); Miller 13/14 (-1); M.Marquez 11/0 (+11); Marini 5/0 (+5); Vinales 0/36 (-36).

 

Tre motivi per ricordare il GP

  1. La terrificante caduta di Marquez nel warm up

  2. La vittoria di Foggia;

  3. La determinazione di Quartararo

Tre frasi del GP

  1. Pol Espargaro: “Non si può correre con una moto nuova e gomme vecchie di quattro anni”

  2. Miguel Oliveira: “Non sapevamo se fare il check out all’hotel o se dovevamo fermarci un altro giorno”;

  3. Johann Zarco: “Mi sono rilassato giocando a scacchi”.

Io l’avevo detto

Carlo Pernat (sabato prima delle qualifiche): “Il favorito per la pole è Marc Marquez”. Risultato qualifiche: Marquez 15esimo.