MotoGP 2022, GP di Indonesia a Mandalika. Trionfo sul bagnato di Miguel Oliveira, davanti a Fabio Quartararo e Johann Zarco

MotoGP 2022, GP di Indonesia a Mandalika. Trionfo sul bagnato di Miguel Oliveira, davanti a Fabio Quartararo e Johann Zarco
Giovanni Zamagni
Settimo Morbidelli. Grande delusione per il team Ducati ufficiale (Miller quarto, Bagnaia 15esimo); così così la Suzuki (Rins quarto, Mir sesto), disastro Honda (Marquez fuori per infortunio, P.Espargaro 11esimo), nona l’Aprilia con A.Espargaro. 12esimo Bastianini che rimane in testa al mondiale per due punti. Gara poco spettacolare. Voto 6
20 marzo 2022

Prima la riduzione della gara da 27 a 20 giri per “preservare l’asfalto”. Poi il classico acquazzone tropicale che ha costretto, inevitabilmente, al rinvio della partenza di 1 ora e 15 minuti, con il via dato alle 16,15 locali, con la pista completamente bagnata, ma assolutamente praticabile.

Condizioni difficili, che Miguel Oliveira ha saputo gestire alla grande: ha vinto per distacco, dopo essere andato al comando al quinto giro. Per il team manager Francesco Guidotti (puoi rivedere la diretta con lui sul canale YouTube di moto.it) è il primo successo arancione, così come per Fabiano Sterlacchini, il nuovo responsabile tecnico, non dimentichiamolo. Per Oliveira un successo importante, di forza, in grande scioltezza. Bravo.

Grande Quartararo

Oliveira è sempre andato forte sul bagnato, mentre può essere considerato sorprendente il secondo posto di Fabio Quartararo, solitamente in difficoltà sul bagnato. Partito bene dalla pole, Quartararo ha perso progressivamente terreno, scendendo fino alla sesta posizione.

Sembrava finita per lui, invece, con calma, il campione del mondo ha preso un gran ritmo, fino a risalire a un secondo posto da grandi applausi. Bravo davvero. Quartararo è terzo nella generale, a tre punti da Enea Bastianini, che ha disputato una gara stile 2021: prudente all’inizio, in grande crescita nel finale, con un ultimo giro però che lo ha visto perdere tre posizioni.

L’aveva detto ieri: “Sul bagnato devo ancora crescere”. È così, ma ha dimostrato di crescere anche con le “rain”. Torna dall’Indonesia con il primo posto nel mondiale.

Ducati ufficiali ancora battute

Al terzo posto, Johann Zarco, che nel finale ha avuto ragione di un Jack Miller partito fortissimo: l’australiano è stato al comando, poi ha dovuto rallentare fino a subire i sorpassi finali. Per uno specialista come lui, è una mezza delusione, mentre è una delusione totale il 15esimo posto di Pecco Bagnaia, che proprio sulla linea di partenza ha fatto una modifica all’ammortizzatore, prevedendo che la pista si asciugasse più velocemente. Purtroppo così non è stato e per Pecco arriva un altro risultato deludente: un punto in due GP sono davvero pochi.

Al settimo posto Franco Morbidelli: non è un risultato troppo esaltante, considerando il risultato del compagno di squadra, anche se Franco partiva da dietro. Costretto al ritiro per problemi tecnici Andrea Dovizioso mentre era 13esimo, grande prova del debuttante Darryn Binder, che si è giocato l’ottavo posto con il fratello Brad fino al traguardo, finendo poi decimo.

A proposito di Brad, è secondo in campionato a due punti da Bastianini: ci sono due KTM ai primi quattro posti in campionato. Non male. Pochi spunti positivi per la Suzuki e l’Aprilia, che continua a correre con un solo pilota: Maverick Vinales è sprofondato in 16esima posizione.