MotoGP 2022. GP della Thailandia. FP2: Ducati ok, Yamaha quasi, male Aprilia. Attenti a Marc Marquez

MotoGP 2022. GP della Thailandia. FP2: Ducati ok, Yamaha quasi, male Aprilia. Attenti a Marc Marquez
Giovanni Zamagni
Poker Ducati con Johann Zarco, Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Luca Marini. Nono Enea Bastianini, decimo Marco Bezzecchi, 15esimo Fabio Di Giannantonio, 16esimo Franco Morbidelli, 24esimo Danilo Petrucci. Nella combinata, quarto Marc Marquez e quinto Fabio Quartararo. In difficoltà l’Aprilia, ultimo Danilo Petrucci, al rientro in MotoGP. Si è girato sull’asciutto sia al mattino sia al pomeriggio
30 settembre 2022

La pioggia, prevista copiosa, ha risparmiato la MotoGP: entrambi i turni si sono disputati sull’asciutto. Nelle FP1, il più veloce era stato Marc Marquez, mentre nel pomeriggio sono tornate davanti a tutte le Ducati, decisamente efficaci e competitive anche su questa pista. Non è una sorpresa.

Ai primi tre posti delle FP2 e nella combinata, Johann Zarco, Pecco Bagnaia e Jorge Martin, con Luca Marini quarto nel turno del pomeriggio (settimo nella combinata, appena dietro al vincitore di Motegi, Jack Miller). Nelle FP1, le DesmosediciGP faticavano un po’ nel T3, ma nelle FP2 è stato fatto un buon passo in avanti, con Bagnaia piuttosto costante per tutta la sessione.

Marquez veloce

Dopo aver ottenuto il miglior tempo nel turno del mattino, Marc Marquez ha chiuso al sesto posto le FP2, quarto nella combinata dei tempi. Marquez, caduto subito al mattino, ha lavorato molto e bene per la gara, facendo vedere un ottimo potenziale.

Da domani è prevista pioggia - che, per la verità, era annunciata anche oggi -, una condizione che potrebbe dare una mano a Marquez, che va considerato comunque come uno dei protagonisti.

Quartararo, innervosito da Marini

Ottavo nelle FP2, quinto nella combinata: Fabio Quartararo ha fatto prove di gomme, innervosendosi all’inizio del turno del pomeriggio perché Marini l’ha seguito a lungo, uscendo con lui nel primo giro di ingresso pista.

Volontario? Possono essere tante le interpretazioni, anche che i piloti adesso provano a stare dietro a un avversario, non solo per studiarlo, ma anche per verificare quanto sale la pressione della gamma anteriore.

La Yamaha, comunque, qui sembra efficace: Franco Morbidelli è decimo con il tempo delle FP1, Cal Crutchlow, 12esimo: il collaudatore, che sostituisce Andrea Dovizioso, è andato forte, ma nel finale è caduto violentemente. Apparentemente senza conseguenze, ma è tutto da verificare.

Aprilia in difficoltà, Bastianini fuori dai 10

Nettamente inferiore al solito il rendimento dell’Aprilia, indietro con entrambi i piloti: nella combinata, Aleix Espargaro è 13esimo e Maverick Vinales 15eismo. La RS-GP non digerisce la gomma dura anteriore.

Vinales in passato qui era andato molto forte: è evidente che l’Aprilia fatica su questo tracciato. Ci si aspettava un po’ di più anche da Enea Bastianini, al momento 11esimo. Una KTM, quella di Miguel Oliveira, nei dieci. 24esimo e ultimo posto per Danilo Petrucci, che sarà l protagonista della 85esima puntata di #atuttogas.

I 10 in Q2

Ecco i dieci che accederebbero in Q2 se domani dovesse effettivamente piovere: Zarco, Bagnaia, Martin, M.Marquez, Quartararo, Miller, Marini, Oliveira, Rins e Morbidelli