MotoGP 2021. Il GP di Valencia. Martin, Pecco e Miller: le parole dei primi tre piloti in griglia

MotoGP 2021. Il GP di Valencia. Martin, Pecco e Miller: le parole dei primi tre piloti in griglia
Francesco Bagini
Le dichiarazioni di Jorge Martin, Pecco Bagnaia e Jack Miller in conferenza stampa al termine delle qualifiche di Valencia
13 novembre 2021

La prima fila del GP di Valencia 2021 è tutta rossa: Jorge Martin, Pecco Bagnaia e Jack Miller.

Tre le Ducati nei primi tre posti al termine delle qualifiche con Johann Zarco quinto.

Jorge Martin: "E' stato un grande giro. Da questa mattina ero vicino alle prime posizioni. Solo nelle FP4 ho avuto qualche piccolo problema montando le gomme dure. Nel 'time attack' ci siamo presi dei bei rischi, come al solito, ma soprattutto su questa pista dove il 'grip' non è ideale. A ogni curva ho osato e alla fine tutto è andato per il verso giusto.

Le Ducati sono forti qui e domani avremo una bella battaglia. Ho il passo per il podio, anche se l'obiettivo è vincere la classifica dei 'rookie', sopravanzando Enea Bastianini. Dovrò finire la corsa davanti a lui. Oltre a Pecco e a Jack, me la dovrò vedere anche con le Suzuki di Mir e Rins e forse anche con Zarco. Siamo pronti per lottare. In generale la moto è competitiva in ogni frangente, al di là di alcune difficoltà in entrata curva in certi momenti, ma la Ducati è davvero forte adesso".

Francesco Bagnaia: "Jorge oggi si è meritato la pole position, ha fatto un incredibile primo settore. Nelle FP4 sono andato bene anche con le gomme usate. Penso dunque di avere ottime possibilità domani di fare una bella gara. Siamo fortunati come Casa ad avere molte moto sulla griglia perché i vari piloti provano più scelte di pneumatici. Io ho provato le 'soft', Jack le 'hard', ma il 'grip' è stato simile. La media dovrebbe essere la scelta più competitiva.

Negli ultimi GP ho lavorato spesso con coperture usate e questo mi sta aiutando molto. Per quanto riguarda la scia che ho fornito oggi a Rossi, posso dire che non è stato pianificato nulla. L'ho visto uscire dai box e aiutarlo con la scia è stato il minimo che potevo fare oggi per lui.

Il layout di questa pista non è facile né per noi, né per altre moto credo. Possiamo fare poca differenza in frenata e in accelerazione perché il 'grip' non è elevato per nessuno. Fatichiamo, come faticano gli altri piloti. Qui è molto facile bloccare l'anteriore e perdere il posteriore in entrata. Quest'anno però il 'feeling' è migliorato.

Sin dal primo giro di questa stagione siamo stati competitivi nel giro secco. Da Assen ho incominciato ad avere più confidenza con la Desmosedici anche in gara. Non so cosa è cambiato perfettamente dalla prima fase di stagione".

Jack Miller: "Nel primo 'run' ero competitivo. Poi ho incontrato le bandiere gialle nel primo settore per la scivolata di Pecco. Infine sono caduto alla 11, sono arrivato leggermente lungo.

Comunque la terza posizione non è male considerato il nostro passo. Come ha detto Pecco ho potuto fare dei 'long run' con le gomme dure. La moto è cresciuta molto anche grazie al contributo dei piloti Pramac, dal continuo confronto tra i piloti e gli ingegneri".