SBK, due giorni di prove per il team HRC a Portimao

Carlo Baldi
Iker Lecuona e Xavi Vierge hanno disputato due giornate di prove sulla pista di Portiamo, lontani da occhi indiscreti ed evitando così il confronto diretto con i propri avversari
19 febbraio 2022

Ad una sola settimana di distanza dai test svolti da Ducati e Kawasaki all’Autodromo do Algarve in Portogallo, i due piloti del team HRC WorldSBK Iker Lecuona e Xavi Vierge hanno completato due giornate di prove sulle loro CBR1000RR-R.

Evidente la volontà del team giapponese di evitare il confronto cronometrico diretto con gli avversari, segno che lo sviluppo della Fireblade è ancora in corso e che saranno necessari ulteriori test prima dell’inizio del campionato, previsto per il secondo weekend di aprile.

Sino ad ora i due spagnoli avevano provato sulla pista di Jerez in Spagna ed è stata quindi la prima volta sul tracciato portoghese, così diverso da quello spagnolo, con tutti i suoi saliscendi. Il primo giorno, con sole ed una temperatura massima di circa 20°C, sia Iker che Xavi hanno potuto sfruttare al meglio il tempo a loro disposizione, ed hanno lavorato con i rispettivi team sia per adattarsi alla nuova categoria che per contribuire allo sviluppo delle loro Honda. Il meteo non è stato così clemente il giorno successivo, ma i due hanno comunque completato il programma prestabilito.

Giusto il tempo di smontare il box e rimettere le moto sul camion ed il lavoro di meccanici e piloti proseguirà tra pochi giorni ancora sulla pista di Jerez, nelle giornate del 22 e 23 febbraio. Sembra proprio che la Honda stia facendo terribilmente sul serio e che voglia rendere finalmente competitiva la CBR1000 RR-R.

Ecco il commento dei due piloti dopo i test di Portimao   

Xavi Vierge: “Sono davvero contento del feeling che ho trovato con la mia Honda su questa pista, avendo provato fino ad ora solo su quella di Jerez. All'inizio mi sentivo come se non avessi mai guidato a Portimao ma poi giro dopo giro, ho iniziato ad abituarmi alle sensazioni, a prendere confidenza e a capire meglio il ritmo e la velocità, e devo dire che mi sono proprio divertito. Abbiamo iniziato a testare alcune diverse soluzioni, concentrandoci sull'elettronica e sulla geometria della moto. Una cosa molto positiva è che siamo stati in grado di migliorare ad ogni uscita, senza intoppi e senza ritardi. Le temperature della seconda giornata sono state un po' più fredde di quanto ci aspettassimo, dopo il tempo perfetto di ieri, ma abbiamo completato un lung run ed è stato davvero utile per me e per il team vedere come è andata e come mi sono sentito. Nei due giorni abbiamo completato una grande quantità di giri, e raccolto molte informazioni che aiuteranno i nostri tecnici a prepararsi per il prossimo test. Dobbiamo continuare così perché stiamo lavorando bene e nella giusta direzione”.

Iker Lecuona: “Sono davvero contento perché in questi due giorni siamo migliorati molto, sia in termini di feeling con la moto che di prestazioni complessive della moto stessa. Giovedì abbiamo lavorato sulle gomme e testato anche alcune novità, facendo un buon passo avanti nello sviluppo e girando in modo molto costante. Nella seconda giornata il meteo è stato leggermente meno clemente, più freddo e più ventoso, e anche l'asfalto è stato più freddo rispetto a ieri. Ciò nonostante abbiamo compiuto dei progressi e questa è un'ottima notizia. Sono anche felice che il mio feeling con la moto sia stato lo stesso sia qui che a Jerez, due piste molto diverse. I punti positivi e quelli sui quali dobbiamo migliorare sono essenzialmente gli stessi su entrambi i circuiti, il che significa che la nostra direzione è chiara. Ora rivolgeremo le nostre attenzioni ai test a Jerez perché dobbiamo andare avanti in questo modo”.