Motorally 2016 a Portico di Romagna

  • di Nazzareno Falappi
Dopo una lunga pausa estiva, il circus del Motorally si è ritrovato a Portico di Romagna per la sesta prova di Campionato Italiano
  • di Nazzareno Falappi
10 ottobre 2016

Dopo una lunga pausa estiva, il circus del Motorally si è ritrovato a Portico di Romagna per la sesta prova di Campionato Italiano. Portico è un altro di quei piccoli borghi d’Italia ricco di storia e di bellezze architettoniche. A metà strada della Statale che porta al Muraglione era, secoli fa, la capitale della Romagna-Toscana. Si narra che Dante, attraversando il suo ponte della Maestà, abbia incontrato Beatrice, che qui viveva, e da lì sia nato uno degli amori più famosi della storia. Venendo ai tempi nostri, grazie ad una amministrazione comunale entusiasta di ospitare la manifestazione, il Moto Club Trivella , capitanato dalla vulcanica Lara Tremonti, è riuscito a mettere in piedi una gara con i controfiocchi. Purtroppo un acquazzone, la notte del sabato, andava a mettere in crisi il lavoro di mesi rendendo impraticabile alcuni tratti del bellissimo percorso. Prima vittima il fettucciato. Tracciato su un terreno messo a disposizione dal sindaco Luigi Toledo in persona, e degno di un mondiale di Enduro, alla mattina era impraticabile.


Anche la prima linea ha dovuto subire un taglia e cuci. Dopo momenti di patema, grazie al sole ed alla energica direzione di Antonio Assirelli si è riusciti a riportare la gara sui giusti binari, con buona soddisfazione di tutti. L’unico problema è stato che, a causa delle difficoltà a stilare le classifiche della prima linea, non si sono potute effettuare le premiazioni. Un vero peccato, perché Lara aveva preparato una sorpresa: coppe, nel senso gastronomico della parola, assieme ad altri prodotti tipici del territorio. In ogni caso, tutto in cella frigorifera fino alla gara di Rapolano, dove i cestini verranno recapitati ai legittimi destinatari.

 

Chi non ha dovuto aspettare troppo, per sapere i risultati, è stato Jacopo Cerutti. Al rientro, dopo il brutto incidente a Aielli, Jacopo si è letteralmente mangiato gli avversari, vincendo entrambe le linee ed arrivando secondo nel fettucciato. Jacopo è un vero numero uno. Bella soddisfazione anche per Fabrizio Carcano e tutto il CF Racing, che vede i suoi piloti in testa a giocarsi l’assoluta. Tra i giovanissimi, nella 50 cc torna alla vittoria “Marchino” Menichini, riportandosi prepotentemente in testa alla classifica del Campionato.

Mentre in campo femminile, ecco la bella sorpresa di Raffaella Cabini che spezza, per la prima volta, sul campo l’egemonia della corazzata Serena Ghione. Dietro di loro Simona Brenz Verca sempre determinatissima ed in continuo miglioramento, bene anche Anna Ghiraldini al traguardo con allegria e bella divertita nonostante l’impegno profuso. Gradito il ritorno di Leo Tonelli: dopo la vittoria nel campionato toscano d‘Enduro, Leo piazza una stoccata nel fettucciato con un bel terzo assoluto. Gran prova anche per Michele Lombardi, anche lui un campioncino nell’Enduro, ed Emilio Procaccini. Più sfortunato , invece, Davide Giorgi al rientro dopo la bella vittoria a Cascia, nella prima tappa: la frattura del piatto tibiale in allenamento gli ha interrotto sul nascere quella che si preannunciava come una stagione scintillante. Nella classe 1000, venendo ai grossi calibri, l’ egemonia dei piloti Old Farm Racing è stata spezzata da un velocissimo Pier Luigi Valentini, new entry nella classe. Alessandro Devalle, KTM, è comunque matematicamente campione italiano con una gara d’anticipo,davanti a Max Fignani ed Eros Ercoli, entrami su Honda Africa Twin.
 


Si è rivisto a Portico uno storico personaggio del fuoristrada: Marco Perego, con una datata ma sempre bellissima VOR. Appassionatissimo di Rally, Marco ha un importante passato più da manager che da pilota: prima con Husaberg, poi appunto con VOR, infine con Sherco. Per lui anche importanti esperienze organizzative con i primi campionati Cross Country. Laura Ostinelli, compagna storica dell’’altrettanto storico Mauro Uslenghi, è una presenza fissa nel paddock assieme all’elettrico pargolo Ricki. Il suo ingaggio da parte di Golden Tyre non desta quindi stupore. Laura seguirà come “front desk” l’impegno della Casa di pneumatici nelle varie discipline dell’off-road. Golden Tyre è sempre più presente sui campi di gara, e nel Motorall, grazie al braccio armato dei fratelli Barbieri, sta assumendo un ruolo sempre più importante.
 


Tornando al piccolo Ricki, che è un po’ la mascotte del paddock, la Domenica girava in bici con tanto di Road Book sul manubrio per emulare le gesta del padre. Domenico Salucci e Davide Berzigotti, zio e nipote, continuano imperterriti ad utilizzare per le trasferte il loro camioncino da cantiere. La loro passione è inversamente proporzionale alla modestia del mezzo. Anche i risultati non sono da meno, soprattutto quelli di Davide: secondo di classe e decimo assoluto davanti a diversi pilotoni arrivati a Portico con bilici, mega-van ed hospitality. Il sabato, al paddock , gradita visita di Giovanni Copioli: sceso ufficialmente in corsa per la presidenza della Federazione, nel Motorally troverà sicuramente molti sostenitori. Il suo passato di pilota gli consentirà di essere ben a conoscenza delle varie problematiche sul campo, e di trovarne così più facilmente varie possibilità di soluzione.

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