Marc Coma vince il Sardegna Rally Race 2011

Marc Coma vince il Sardegna Rally Race 2011
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Marc Coma (KTM) ha vinto la quarta edizione del Sardegna Rally Race, 4 minuti e 15 davanti a Cyril Despres (KTM) e 24 su Helder Rodrigues (Yamaha)
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7 giugno 2011


Una magnifica gara senza storia e con mille stupende storie. Il Marc del momento è come il Dottor Hannibal Lechter di Tom Harris: non batte gli avversari, li scuoia! In testa dalla prima all’ultima delle cinque tappe, con tre vittorie di giornata e sei di speciale sulle nove disputate, lo spagnolo e vincitore dell’ultima Dakar raddoppia in Sardegna, e si conferma, una volta di più, migliore del Mondo. Senza alcun dubbio. L’ultima tappa del Rally di Bike Village è stata, come sempre, un autentico thriller. Contrariamente alle altre corse del Mondiale, infatti, questa è l’unica che non concede mai al pilota di sentirsi al sicuro. Tre, cinque, dieci minuti di vantaggio, possono essere tanti o svanire nel vento di un errore, e questo i piloti lo sentono sulla pelle. Due speciali l’ultimo giorno, al posto dell’unica in programma. Ragioni di sicurezza, nell’attraversamento di un cantiere forestale “infestato” dai camion. L’organizzazione è scattata ed è corsa fulmineamente ai ripari, neutralizzando il tratto “incriminato”. Marc Coma incorre in un problema con il tripmaster, e Cyril Despres ne approfitta scatenando, insieme al compagno di squadra Ruben Faria, un attacco risolutore che culmina con la vittoria di tappa di quest’ultimo sulle piste velocissime dell’unica giornata veramente favorevole alle potenti 530 KTM.

Despres ottiene così un grande secondo posto assoluto, e la vittoria nel Trofeo Open. Coma e Depres, che si sono stretti la mano sul podio di San Teodoro, condividono ora un altro record. Tre volte ciascuno i due fuoriclasse hanno vinto la Dakar, ed adesso due volte anche il Sardegna Rally Race. Terzo è Helder Rodrigues, fresco vincitore del Tunisia e leader della classifica di Campionato del Mondo. La paventata battaglia finale per il terzo posto, rimasto saldamente nella mani del portoghese, ha comunque prodotto il piccolo colpo di scena che ci si poteva aspettare da una situazione estremamente fluida. A farne le spese Paolo Ceci, migliore italiano e quinto assoluto che, all’attacco del podio lo ha visto allontanarsi per un piccolo, ma fatale errore di navigazione.

Quarto assoluto è Stephane Peteransel, autentica spinta emotiva di questo magnifico Sardegna Rally Race. Al ritorno ad una gara di Campionato del mondo in moto, dopo tredici anni “sabbatici”, il formidabile recordman della Dakar ha ritrovato gli automatismi del fuoriclasse. Partito in sordina, e rallentato da una caduta e dal malfunzionamento del tripmaster, Peterhansel si è poi riavvicinato inesorabilmente alla testa della corsa. Il risultato è eccezionale, ed aggiunge al grande libro del Sardegna Rally Race una pagina emozionante ed inedita. Ma quel che più conta è che Peterhansel ha ritrovato in Sardegna l’entusiasmo della sua passione per la moto, e già progetta di tornare l’anno prossimo, con una preparazione specifica, per mettere a frutto l’esperienza acquisita in questa edizione. Joan “Nani” Roma, vincitore della Dakar 2004 ed ora compagno di Squadra di Peterhansel nel Team X-Raid, promette di accompagnarlo.

Vittorie al Sardegna Rally Rae anche per il russo Dimitrj Pavlov (quad), e per Andrea Mayer, compagna di Stephane Peterhansel, che ha ottenuto la migliore performance (23ma) nella classifica riservata alle Donne. “Onorevolmente” al traguardo anche Cyril Neveu e Franco Picco. Cosa è piaciuto di più del Sardegna Rally Race? Dal punto di vista ambientale la magnificenza primaverile dell’Isola, da quello sportivo la varietà di terreni ed il road book “spaventosamente” preciso. In generale, la gara inventata da Antonello Chiara e Gian Renzo Bazzu è stata plebiscitariamente apprezzata per le speciali atmosfere createsi attorno ad una partecipazione qualitativamente e “storicamente” mai vista. Il risultato finale indulge alla retorica, ma bisogna riconoscere serenamente che è stato un Rally veramente indimenticabile.

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