Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Ammiraglia Touring della casa inglese, la Tiger 1200 esprime il meglio di se sulle lunghe distanze, moto comodissima e dotata di tutti i comfort (selle e manopole sono riscaldate, il cupolino è regolabile in altezza elettricamente).
Eccellente la tenuta di strada, caratteristica dovuta anche alla sua mole imponente, il cerchio da 19" all'anteriore le dona maneggevolezza e precisione ni cambi di direzione.
Tiene il passo delle dirette concorrenti, a volte dettandolo grazie al 3 cilindri lineare e costante nell'erogazione, e lascia ampi margini ad una guida decisa, fisica, diretta.
Il pilota ha a disposizione 6 mappe (5 preimpostate e 1 completamente personalizzabile) per adattare la risposta del motore e delle sospensioni al proprio stile di guida e alle sue esigenze.
Personalmente l'ho usata molto spesso su "sport" visto che prediligo una risposta più cattiva e ho trovato molto utile la "rain" che rende la Tiger facile e morbida in qualsiasi situazione di fondo stradale.
Sospensioni semi attive con precarico automatico, ottima la risposta e il feeling in qualsiasi condizione, anche con passeggero e bagagli (sono riuscito a caricarla in barba alla normativa con 90Kg....)
La strumentazione è a colori, completa e ben leggibile oltre che personalizzabile in 6 modalità differenti. Se vogliamo trovare 2 "macchioline" sul display, possiamo dire che non ha tra le informazioni il kilometraggio totale e la modalità di visualizzazione non segue il cambio mappa.
La mia altezza (191) mi consente di gestirla bene in qualsiasi condizione del fondo stradale, ma probabilmente per piloti più piccoli potrebbe risultare complesso principalmente da fermo, visto che poi in movimento il peso sembra scomparire.
Non faccio fuoristrada quindi non potrei essere sincero e obiettivo, ma per l'off road ci sono 2 mappe dedicate e i cerchi a raggi con pneumatici tubeless
Volendo fare un confronto con la concorrenza mi vengono in mente le solite: BMW 1200 GS, Ducati Multistrada e KTM 1290 Super Adventure S.
Posso dire che è molto più comoda di Multistrada (anche del V4) e molto più docile della KTM.
In conclusione la consiglierei per un utilizzo da viaggiatore. Ama le strade tortuose, i viaggi a lunga percorrenza anche se in città si comporta bene, ma non benissimo, vista la massa importante.
La moto solo per i primi periodi sembrava pesante, ma una volta fatta la mano e superate le prime paure per la mole, è risultata maneggevolissima e facilissima da gestire. Comoda, con più di 500 km fatti in 1 gg, scesi dalla sella senza alcun fastidio e dolori, ne alla schiena, collo o spalle. Protezione aerodinamica superlativa.
Moto molto comoda per viaggiare, confortevole e maneggevole, insomma nulla da invidiare alle rivali dello stesso segmento.
Ottima viaggiatrice, il comfort è massimo anche a pieno carico, consumi buoni. Un difetto il peso troppo in alto per lo spostamento da ferma.
Potente e stabile moto in tutti i tipi di percorso. Consumi ottimi. Molto maneggevole e sicura nella guida.
