Zero Motorcycles punta al fuoristrada elettrico con le nuove XE e XB: facili, divertenti e per tutti

Zero XE

Tra le due nuove proposte di Zero Motorcycles, la XE si distingue come la più grande e potente. Un modello che strizza l’occhio alle moto specialistiche, sia per impostazione tecnica sia per prestazioni. Il peso, contenuto in appena 101 kg, si combina con ruote da 21” all’anteriore e 18” al posteriore, proprio come sulle enduro più aggressive.

Le sospensioni sono a lunga escursione: 215 mm all’anteriore e ben 248 mm al posteriore, per affrontare anche i percorsi più accidentati con disinvoltura. L’impianto frenante è all’altezza del compito, con dischi da 240 mm davanti e 220 mm dietro, serviti da un sistema idraulico a doppio pistoncino per garantire potenza e modulabilità in frenata.

Il cuore elettrico della XE è una batteria da 4,3 kWh, ricaricabile comodamente tramite una presa domestica: da zero al 100% in circa cinque ore e mezza. Ma nel caso non doveste avere tutta questa pazienza la batteria si può tranquillamente sostituire con un'altra già carica. L’autonomia stimata si aggira intorno ai 100 chilometri con una singola carica, secondo i dati forniti dalla casa californiana.

Il motore eroga 20,1 cavalli e una coppia di 58 Nm, spingendo la XE fino a una velocità massima di 85 km/h. Numeri che, seppur non da gara, bastano e avanzano per divertirsi sui percorsi sterrati e nei sentieri più tecnici.

In Italia, la Zero XE è proposta a un prezzo di listino di 6.565,00 euro, da cui è possibile detrarre — se disponibili — gli ecoincentivi per la mobilità elettrica. Un’offerta interessante per chi cerca un mezzo facile ma performante con cui divertirsi lontano dall’asfalto.

ZERO XB

Compatta, leggera e accessibile. La Zero XB è la più piccola della nuova coppia off-road firmata dalla casa californiana, ed è stata pensata per avvicinare al mondo del fuoristrada il maggior numero possibile di appassionati — anche i neofiti assoluti.

Con un peso piuma di appena 63 kg, la XB è estremamente maneggevole e facile da controllare in ogni situazione. Entrambe le ruote sono da 19 pollici, una scelta che garantisce un buon compromesso tra stabilità e agilità, mentre le sospensioni offrono 176 mm di escursione, sufficienti per affrontare percorsi sterrati e sentieri in tutta sicurezza.

Il comparto frenante è proporzionato alle prestazioni del mezzo, con dischi da 220 mm all’anteriore e 203 mm al posteriore, per una frenata efficace e modulabile.

Il motore elettrico della Zero XB eroga 10 cavalli e una coppia di 42Nm che si traducono in una risposta pronta e fluida, ideale per chi si avvicina per la prima volta alla guida in offroad. La batteria da 2,4 kWh si ricarica completamente in circa 3 ore utilizzando una normale presa "di casa", e garantisce un’autonomia dichiarata di 75 km.

La velocità massima è limitata a 45 km/h, in conformità con le normative per i veicoli guidabili con patente AM — la stessa dei ciclomotori 50cc. Un limite pensato per renderla accessibile a un pubblico molto ampio, anche giovane.

Il prezzo? In Italia, la Zero XB è proposta a 4.515 euro. Anche in questo caso, è possibile usufruire degli ecoincentivi statali, qualora disponibili, rendendo l’acquisto ancora più conveniente.

Come vanno?

La filosofia che ha guidato Zero Motorcycles nell’introdurre le nuove XB e XE in gamma ci ha convinti fin da subito. L’idea è chiara: offrire moto facili da guidare, semplici da gestire e con costi di acquisto e manutenzione contenuti. In poche parole, accessibili sotto ogni punto di vista.

La più compatta della coppia, la Zero XB, ci ha colpiti per la sua straordinaria leggerezza e l’estrema facilità di guida. Paragonarla a una bici da downhill con un motore potrebbe sembrare scontato, ma sarebbe un errore. La XB è una moto vera, con un telaio proprio e una dinamica di guida ben definita. È sì facile, ma non per questo meno "motocicletta". E proprio questa sua semplicità rappresenta un valore aggiunto: realizzare un mezzo accessibile ma allo stesso tempo autenticamente motociclistico non è affatto banale.

L’unico limite, se così si può definire, è la velocità massima di 45 km/h, imposta per legge per rientrare nella categoria guidabile con patente AM (quella del classico “cinquantino”). Negli Stati Uniti, tuttavia, esiste una versione non limitata che può spingersi fino a circa 75 km/h.

La Zero XB è pensata per chi vuole muovere i primi passi nel mondo dell’off-road in totale sicurezza. Peso ridotto, dimensioni contenute e potenza gestibile: tre caratteristiche fondamentali per chi inizia. Perché sì, la sicurezza deve essere sempre la priorità.

La Zero XE rappresenta un passo avanti. È il modello ideale per chi ha già acquisito una certa esperienza sullo sterrato ma non si sente ancora pronto a passare a una enduro specialistica. Oppure, semplicemente, per chi ha poco tempo per allenarsi e non vuole sprecarlo ogni volta cercando di riacquistare confidenza con la moto. In questo senso, la XE è imbattibile. Bastano pochi minuti in sella per sentirsi subito a proprio agio, come se ci si conoscesse da sempre.

Un altro punto a favore, comune a entrambe le versioni, è la straordinaria semplicità nella gestione post-utilizzo. Niente filtri dell’aria da pulire, niente olio motore da cambiare. Basta una passata d’acqua, ed è subito pronta per la prossima avventura. Tutto il tempo risparmiato in manutenzione si traduce in più ore di guida. E questo, per chi ama davvero andare in moto, è forse il vantaggio più grande di tutti.

Maggiori Info

Tester: Mattia Carpi (180 cm, 90 kg)
Luogo: Motorpark, Balen, Belgio
Meteo: variabile, 15°C

Abbigliamento:
Casco Alpinestars SM10
Occhiali 100% Armega
Maglia Alpinestars Techstar STEELER
Guanti Alpinestars Radar Pro 
Pantaloni Alpinestars Techstars STEELER
Stivali Alpinestars Tech10 STEELER