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Il Centro Stile Ducati ha pescato nel ricco immaginario motoristico degli anni Settanta per definire la nuova livrea Emerald Green dello Scrambler Nightshift Model Year 2026. Non è la prima volta che Borgo Panigale gioca la carta nostalgia, ma questa volta il verde smeraldo porta con sé riferimenti precisi alle icone a due e quattro ruote di quel decennio, quando il design era più coraggioso e le cromie meno prevedibili.
La Nightshift nasce già con un'identità ben precisa: è la Scrambler che veste bene, quella che fa della raffinatezza il proprio marchio di fabbrica. La sella impunturata in stile Cafè Racer, l'alternanza studiata tra finiture lucide e opache, i cerchi a raggi completamente neri – tutto concorre a creare un equilibrio estetico che non urla, ma sussurra eleganza.
Sul fronte della ciclistica, la Nightshift mantiene le caratteristiche che l'hanno resa riconoscibile: tabelle portanumero laterali, parafango anteriore ridotto all'osso, assenza totale del parafango posteriore e indicatori di direzione a LED compatti. Il risultato è una moto che strizza l'occhio al passato senza rinunciare alla praticità moderna.
Il manubrio a sezione variabile dall'andamento piatto e gli specchietti bar-end completano un quadro stilistico coerente, in cui ogni elemento dialoga con gli altri senza stonature. Il contrasto cromatico tra la nuova livrea verde e i cerchi neri promette di rendere la Nightshift ancora più fotogenica.
Il motore Desmodue di nuova generazione monta una frizione a otto dischi più morbida nell'azionamento e più compatta, un dettaglio che si traduce in maggiore comfort d'uso e più spazio per il piede sinistro del pilota.
Il lavoro di alleggerimento ha portato a una riduzione di 4 kg sul peso complessivo, rendendo la moto più agile tra i cordoli e meno impegnativa nelle manovre a bassa velocità. Per chi usa lo Scrambler quotidianamente, sono dettagli che fanno la differenza.
La dotazione elettronica della gamma Scrambler punta sull'essenziale fatto bene. Il Ride by Wire gestisce l'acceleratore e permette di scegliere tra due Riding Mode, modificando carattere e reattività della moto. C'è il Ducati Traction Control per evitare scivolate indesiderate e l'ABS cornering di serie, un sistema che tiene conto dell'angolo di piega per modulare la frenata in sicurezza.
Niente schermi TFT da tablet o connettività avanzata: lo Scrambler resta fedele a una filosofia che privilegia la sostanza all'apparenza, offrendo gli aiuti elettronici necessari senza fronzoli superflui.
La nuova livrea Emerald Green sostituisce quella attuale e sarà disponibile a partire da ottobre 2025. Sul sito ufficiale Scramblerducati.com è attivo il configuratore per esplorare tutte le possibilità di personalizzazione, richiedere informazioni ai concessionari o prenotare un test ride.
Lo Scrambler si conferma la scelta per chi cerca una moto dal design riconoscibile, facile da usare tutti i giorni ma capace di trasmettere emozioni. Una proposta che non vuole conquistare con la potenza o la tecnologia estrema, ma con un'identità forte e uno stile inconfondibile. Il verde smeraldo è solo l'ultimo capitolo di questa storia.
Ducati
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40132 Bologna
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https://www.ducati.com/it/it/home
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