Ordini ricambi moto online? Ecco cosa succede nel magazzino hi-tech di RMS [VIDEO]

Un viaggio esclusivo dietro le quinte della logistica motociclistica moderna: quando clicchi "acquista" si muove un mondo: trasloelevatori intelligenti, 30.000 cassette automatizzate e tecnologie all'avanguardia si attivano per consegnarti pastiglie, parabrezza e accessori di tutti i tipo in poche ore. Scopriamo insieme i segreti di RMS che movimenta 50.000 referenze
19 dicembre 2025

Nel settore della distribuzione di ricambi e accessori per moto, l'efficienza logistica rappresenta il vero discrimine tra un'azienda competitiva e una destinata a soccombere. RMS, realtà italiana specializzata nella fornitura di componentistica per il mondo delle due ruote motorizzate e non, ha deciso di investire massicciamente in automazione, trasformando il proprio magazzino in un esempio virtuoso di come la tecnologia possa rivoluzionare la filiera distributiva. Con una superficie operativa di 24.000 metri quadrati e un catalogo che conta circa 50.000 referenze tra settore moto e ciclo, l'azienda ha dovuto ripensare completamente i propri processi per garantire quello che oggi rappresenta lo standard di mercato.

La struttura logistica di RMS gestisce quotidianamente un flusso impressionante di merci, con l'arrivo di circa due container o camion al giorno provenienti sia da fornitori italiani che esteri. Un volume di movimentazione che richiede processi ottimizzati e tecnologie all'avanguardia, capaci di gestire simultaneamente articoli di dimensioni completamente diverse: dai piccoli componenti elettronici ai parabrezza, dalle pastiglie freno alle gomme complete.

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L'ingresso della merce: riconfezionamento strategico e doppia identità

Il processo logistico di RMS inizia nell'area di accettazione merci, dove ogni giorno vengono scaricati numerosi colli su bancale. La peculiarità dell'azienda risiede nella sua doppia anima, moto e ciclo, che richiede competenze trasversali e una gestione merceologica complessa. Una volta ricevuta la merce dai produttori, l'azienda procede a una valutazione strategica: ogni articolo viene analizzato per decidere se destinarlo direttamente al magazzino tradizionale oppure se sottoporlo a un processo di riconfezionamento.

Questa fase rappresenta un valore aggiunto fondamentale per i clienti rivenditori: RMS rietichetta e riconfeziona internamente, o avvalendosi di terzisti specializzati, i prodotti in multipli o pezzi singoli, adattando le confezioni alle reali esigenze del mercato. Un servizio che ottimizza i tempi di vendita per i rivenditori finali, che possono rifornirsi esattamente delle quantità necessarie senza vincoli di packaging imposti dai produttori originali.

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Trasloelevatori e automazione

Il vero salto tecnologico per RMS è avvenuto nel 2018, quando l'azienda ha deciso di installare i primi trasloelevatori automatici, macchine sofisticate che hanno letteralmente trasformato la gestione del magazzino. Attualmente operativi con tre unità A7, questi impianti rappresentano il cuore tecnologico dell'intera struttura, capaci di movimentare simultaneamente quattro cassette e di sfruttare l'altezza del magazzino, che raggiunge i 12 metri.

All'interno dei trasloelevatori trovano posto circa 30.000 cassette di due diverse dimensioni, ognuna identificata da un barcode univoco che permette al sistema di localizzare istantaneamente ogni singolo articolo. La logica operativa ribalta completamente il paradigma tradizionale della logistica: non è più l'operatore a muoversi verso la merce, ma è l'articolo che viene portato automaticamente alla postazione di picking attraverso un sistema di ascensori e rulliere.

Questa soluzione ha permesso a RMS di ottimizzare drasticamente lo spazio disponibile, sfruttando l'altezza del magazzino che altrimenti sarebbe rimasta inutilizzata, e di velocizzare significativamente le operazioni di prelievo. Parallelamente ai trasloelevatori, l'azienda utilizza anche carrelli trilaterali per la gestione del magazzino tradizionale a scaffale, mezzi specializzati capaci di operare fino ai 12 metri di altezza e di movimentare bancali in spazi ristretti.

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Dal B2B al picking

Il processo di evasione ordini inizia nel momento in cui il cliente effettua l'acquisto attraverso la piattaforma B2B aziendale. Il sistema informatico processa immediatamente la richiesta e attiva i trasloelevatori, che prelevano le cassette contenenti gli articoli richiesti e le trasportano attraverso le rulliere fino alle postazioni di picking. Ogni operatore lavora su più ordini contemporaneamente, utilizzando carrelli numerati con i codici cliente, dove vengono inseriti gli articoli man mano che le cassette arrivano alla postazione.

La vera sfida operativa per RMS risiede nella gestione degli ordini misti, quelli che contengono sia articoli stoccati nei trasloelevatori sia prodotti di dimensioni maggiori conservati nel magazzino tradizionale. Questa tipologia di ordine, estremamente frequente vista l'eterogeneità del catalogo, richiede un coordinamento perfetto tra le diverse aree del magazzino per garantire che tutti i componenti vengano prelevati e riuniti nel minor tempo possibile, mantenendo la promessa della spedizione in 24 ore.

L'azienda processa quotidianamente tra le 5.000 e le 6.000 "righe" d'ordine, un volume significativo che richiede precisione assoluta e tempistiche serrate. Gli operatori, grazie all'esperienza maturata, sono ormai in grado di identificare immediatamente la tipologia di imballo più adatta in base alla dimensione e al numero di articoli, ottimizzando gli spazi nei colli e riducendo i costi di trasporto.

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Fase finale: dall'imballo alla spedizione in tutto il Mondo

L'ultima fase del processo logistico si svolge nell'area di confezionamento, dove gli operatori raccolgono i carrelli completati e procedono all'imballo finale degli ordini. Ogni scatola viene accuratamente riempita, stoccata e reggiata prima di essere pallettizzata e assegnata al corriere. RMS lavora con una rete di corrieri sia nazionali che internazionali, garantendo copertura su tutto il territorio italiano e nei principali mercati europei.

I numeri della spedizione sono eloquenti: circa 20.000 colli in uscita all'anno, destinati a officine, rivenditori e distributori che si affidano a RMS per rifornirsi di componentistica e accessori. La capacità di evadere ordini in 24 ore rappresenta oggi un requisito imprescindibile in un mercato dove la velocità di approvvigionamento può fare la differenza tra un'officina che riesce a consegnare la moto al cliente nei tempi promessi e una costretta a dilatare le tempistiche per mancanza di ricambi.

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