Nuova Targa Ciclomotore. Obbligo di sostituzione del vecchio targhino

Nuova Targa Ciclomotore. Obbligo di sostituzione del vecchio targhino
12 Febbraio 2012 - Decorso tale termine, chiunque circola con un ciclomotore non regolarizzato è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da 389 a 1.559 € oltre al permanere dell'obbligo di Assicurazione derivante dalla circolazione | Scuolaguida.it
14 febbraio 2012

Punti chiave

E’ scaduto pochi giorni fa (il 12 febbraio 2012) il termine entro il quale i ciclomotori immessi in circolazione prima del 14 luglio 2006 devono provvedere alla regolarizzazione, sostituendo la targa mobile (cd. targhino) con un certificato di circolazione ed una targa fissa.

Decorso tale termine, chiunque circola con un ciclomotore non regolarizzato è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 389 a euro 1.559.

In relazione a tale obbligo, sono stati sollevati dalle imprese di assicurazione dubbi circa la possibilità di assicurare, dopo la data del 12 febbraio 2012, ciclomotori non regolarizzati, ritenendo non più possibile continuare ad assicurare tali veicoli sulla base del telaio, essendo divenuta obbligatoria la targa fissa, quale univoco strumento di identificazione.

Al riguardo le Autorità ritengono che permanga a carico delle imprese l'obbligo di assicurare i ciclomotori non regolarizzati. Non ritiene, infatti, che l'intervenuta modifica normativa relativa agli obblighi di regolarizzazione possa determinare effetti sotto il profilo assicurativo, ed in particolare il venir meno dell'obbligo, per i proprietari dei ciclomotori, di coprire il rischio derivante dalla circolazione e, conseguentemente, dell'obbligo per le imprese di offrire la copertura assicurativa.
 
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