Incredibile ma… Giamba! Il furto della moto, l’appello, la coscienza e la buona azione

Incredibile ma… Giamba! Il furto della moto, l’appello, la coscienza e la buona azione
Piero Batini
  • di Piero Batini
Restituita la Moto elettrica sottratta pochi giorni fa. Serviva per la Mototerapia. L’appello di Giamba e la condivisione dell’appello ha fatto quel che solitamente si chiama miracolo, ma che è, invece un buon segnale di realtà
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
17 febbraio 2024

MotoSplash, Milano, 18 Febbraio. È successo questo. È successo davvero! Non è frequente, soprattutto. Giamba lo conoscete tutti, sapete cosa fa e come si prodiga per la Moto e non solo. Ma ecco, sintetizzata nei suoi due post distanti appena un giorno, che riprendiamo fedelmente, la storia che lo ha visto protagonista.

Venerdì. “Ciao a tutti! Sono Giamba di Motosplash e faccio parte dell'associazione dei No Barriers. Portiamo in ospedale il sorriso attraverso la mototerapia.

Vi chiedo un prezioso aiuto!

Ci è stata sottratta la moto elettrica - Marca Talaria modello Sting TL 3000 - che utilizziamo nei reparti pediatrici e ho bisogno delle vostre segnalazioni! Se doveste recarvi nei vari mercatini dell'usato (ad esempio quello di San Donato Milanese) vi prego di controllare le eventuali moto in vendita. Nelle foto vi allego la moto personalizzata e l'originale, nel caso siano stati tolti gli adesivi. È importante poterla ritrovare, perché dare la possibilità ai bambini degenti di potersi sentire liberi per un giorno li aiuta ad affrontare con più tenacia l'ospedalizzazione. Non è solo una semplice moto ma è uno mezzo per portare sorriso e leggerezza.

Aiutatemi a recuperarla per alleviare la loro tristezza e condividerò con voi l'unica cosa che conta: il loro sorriso . Grazie a tutti per le vostre condivisioni, insieme a voi sono sicuro di recuperare presto la loro moto!!”❤

Sabato. “Non posso non condividere con voi la gioia di quanto successo. Ieri sera la moto è stata restituita. Il potere della condivisione del nostro appello ha portato a questo. Per questo ci tengo a ringraziare tutti quelli che hanno permesso questo felice epilogo. Le vostre condivisioni sono state lette anche da chi ci aveva sottratto la moto e questo ha permesso che riconsiderasse il gesto compiuto ponendovi rimedio. Non era scontato potesse succedere. Non è facile assumersi la responsabilità di gesti gravi e riconoscere i propri errori e ammetterli, soprattutto data la giovane età. Per tale motivo accettiamo il suo pentimento, perché amore e comprensione sono armi potenti. Siamo felicissimi di poter continuare a regalare sorrisi ai nostri bambini degenti in ospedale! Un sincero grazie di cuore a tutti!”❤

Domenica. Non è un miracolo, a me sembra piuttosto il segnale di una nuova umanità!

© Immagini Giamba

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