FIM Awards: Italia protagonista con 6 piloti

FIM Awards: Italia protagonista con 6 piloti
  • di Silvano Batista
Sei campioni italiani premiati a Liverpool per la Cerimonia di Premiazione dei piloti iridati 2023
  • di Silvano Batista
4 dicembre 2023

Grande orgoglio per i colori italiani ai FIM Awards, la Cerimonia di Premiazione dei piloti iridati 2023 tenutasi a Liverpool dove l’Italia ha svettato, essendo peraltro uno dei pochi Paesi da diverse stagioni vince almeno un Campionato del Mondo. Sei i piloti premiati capaci di conquistare il Mondiale di categoria: Francesco Bagnaia (MotoGP), Nicolò Bulega (Supersport), Mattia Casadei (MotoE), Niccolò Canepa (Endurance), Andrea Adamo (MX2) e Kevin Cristino (Enduro Youth).

La premiazione serale è stata aperta dal benvenuto del Presidente FIM Jorge Viegas, che ha sottolineato l’impegno della FIM, delle Federazioni e dei piloti per far crescere il movimento motociclistico a livello internazionale. Gli atleti italiani sono stati fra i più applauditi e ognuno di loro ha potuto svelare le sensazioni vissute nella stagione appena conclusa e le aspettative per il 2024.

Durante la celebrazione il Presidente FMI e Vice Presidente FIM, Giovanni Copioli, ha consegnato la medaglia d’oro ai campioni della velocità, tra cui Nicolò Bulega, Mattia Casadei, gli iridati Moto2 e Moto3, Pedro Acosta e Jaume Masia. Bagnaia è stato premiato successivamente insieme agli iridati delle classi regine di ogni specialità. All’evento era presente anche il Segretario Generale FMI Alberto Rinaldelli e i numerosi italiani impegnati a vario titolo nella FIM.

Giovanni Copioli, Presidente FMI: “I nostri ragazzi ci rendono orgogliosi perché grazie a loroe al lavoro della FMI il motociclismo italiano si distingue a livello internazionale. Quest’anno abbiamo raggiunto traguardi strepitosi con ben sei piloti azzurri Campioni del Mondo. La loro età media è molto bassa, ciò dimostra che la nostra scuola guarda al futuro e ha ulteriori margini di crescita. La Federazione Motociclistica Italiana supporta i piloti di prospettiva (basti pensare al progetto Pata Talenti Azzurri FMI) e i risultati ci stanno dando ragione. È un impegno costante, che ci sta premiando. Merito soprattutto delle doti tecniche e professionali dei piloti. Mi auguro di vedere sempre più italiani iridati, una speranza data dall'animo competitivo che tutti noi piloti e motociclisti abbiamo. Sono certo che nel 2024 ci toglieremo tante soddisfazioni e vedremo numerosi azzurri ai FIM Awards".

Nei giorni precedenti i FIM Awards, giovedì 30 novembre e venerdì 1° dicembre, si sono tenuti il Board of Directors e l'Assemblea Generale FIM. Inoltre è stata presentata la nuova brand identity della Federazione Internazionale di Motociclismo.

 

Fonte: FMI

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