Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Una leggendaria Ducati 748 ridotta male, ha trovato nuova vita nelle mani esperte di Michael Vienne di Championship Cycles, rinomata officina specializzata di Los Angeles. Il risultato è una trasformazione radicale che ha convertito la storica supersportiva carenata in una attuale sportiva spogliata pronto pista. Da lustrarsi gli occhi.
La Ducati 748, sorella minore della leggendaria Ducati 916 che dominò il campionato World Superbike negli anni '90, condivideva con quest'ultima gran parte dei componenti, con la grande differenza del motore di cilindrata inferiore e la ruota posteriore più stretta. Questo particolare esemplare è arrivato da Championship Cycles in condizioni quasi drammatiche: completamente privo di impianto di raffreddamento, sistema elettrico e comandi, era una sfida.
"Quando abbiamo ricevuto questa 748, sembrava più un puzzle smontato che una moto", ha spiegato Michael Vienne, il mastro artigiano dietro questa incredibile metamorfosi. L'approccio del team californiano è stato metodico e ambizioso: ogni componente è stato analizzato, ricostruito o sostituito con alternative moderne e performanti.
Il cuore della trasformazione ha riguardato il motore, completamente smontato e ricostruito presso un'officina specializzata. Le testate sono state revisionate con lavorazioni varie, mentre è stata installata una frizione antisaltellamento per ottimizzare le prestazioni in pista e garantire scalate un po' più "sicure".
La metamorfosi ha coinvolto ogni aspetto meccanico della moto. I cerchi originali in lega sono stati sostituiti con ruote forgiate in alluminio Dymag, componenti di alta gamma che garantiscono una significativa riduzione del peso, migliorando così l'agilità e la reattività della moto in curva. L'ammortizzatore posteriore ha lasciato il posto a un sofisticato Nitron a tre vie regolabile da remoto, permettendo al pilota di adattare l'assetto alle diverse condizioni di pista.
L'impianto frenante ha ricevuto un upgrade sostanziale con l'installazione di pinze freno PFM a sei pistoni, questo per gestire le sollecitazioni intense dell'utilizzo sportivo. Questa scelta tecnica dimostra l'approccio senza compromessi del progetto, orientato verso prestazioni di livello racing.
Dal punto di vista estetico e aerodinamico, la 748 ha subito una trasformazione radicale. La carenatura originale è stata sostituita da una semi-carena in fibra di carbonio, conferendo alla moto un look naked-retro che unisce il fascino vintage al design contemporaneo.
Una delle sfide più complesse del progetto ha riguardato l'elettronica. La centralina, originariamente posizionata nella sezione posteriore della moto, è stata ricollocata nella parte anteriore semi-carenata, direttamente dietro la strumentazione. Questa scelta progettuale ha comportato un completo ripensamento del cablaggio e dell'architettura elettronica. La batteria agli ioni di litio, il sistema di avviamento e il regolatore di tensione hanno trovato nuova collocazione nel telaio posteriore, ottimizzando la distribuzione dei pesi e liberando spazio per altre modifiche tecniche.
Purtroppo per gli appassionati interessati all'acquisto, questo capolavoro non è destinato al mercato. La 748 trasformata è stata realizzata su commissione per un cliente privato che potrà godere di un esemplare unico al mondo.
La porterà in pista? Beh, ci vuole coraggio!
Ducati
Via C. Ducati, 3
40132 Bologna
(BO) - Italia
051 6413111
https://www.ducati.com/it/it/home
Ducati
Via C. Ducati, 3
40132 Bologna
(BO) - Italia
051 6413111
https://www.ducati.com/it/it/home