Ducati Panigale V4 R in arrivo

Sembra proprio che stiamo per assistere a un'evoluzione interessante nella gamma Ducati! L'indiscrezione proveniente dalla decodifica VIN depositata presso la NHTSA che si riferisce alla futura Panigale V4 R, che fa intendere che potrebbe distaccarsi maggiormente dalla Panigale V4 standard rispetto al passato. Di cosa si tratta?

Analizzando la sigla del Vehicle Identification Number (VIN) depositato da Ducati presso la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), si vede una codifica a 17 caratteri alfanumerici atta all'identificazione univoca di ciascun veicolo.

Nello specifico, le prime tre posizioni ("World Manufacturer Identifier" - WMI) designano il costruttore: "ZDM" identifica Ducati Motor Holding (stabilimento italiano), mentre "ML0" indica Ducati Motor (Thailandia). 

La quarta posizione del VIN ("Vehicle Descriptor Section" - VDS) specifica la linea di modello generica. L'assegnazione alfabetica, che spazia dalla "A" per Multistrada alla "X" per DesertX, delinea una categorizzazione per famiglie di prodotto.

La quinta posizione del VDS riveste un interesse particolare in relazione alla tipologia di motociclo. L'omogeneità riscontrata nell'attribuzione della lettera "A" alla maggioranza dei modelli Ducati, in contrasto con la "D" designante la Desmo450 (motociclo da cross), suggerisce una codifica intenzionale volta a distinguere segmenti di mercato specifici.

L'ipotesi di una divergenza nella quinta posizione per la futura Panigale V4 R implica una potenziale ricollocazione del modello all'interno della nomenclatura VIN. Tale variazione potrebbe correlarsi a modifiche sostanziali a livello di architettura motoristica, ciclistica o di destinazione d'uso del veicolo, tali da giustificare una distinzione codificata rispetto alla Panigale V4 standard.

È affascinante come un documento tecnico come la decodifica del VIN possa svelare dettagli così interessanti sui piani futuri di un produttore. Il fatto che la quinta posizione del VIN identifichi il tipo di moto e che la nuova Desmo450 utilizzi una "D" in quel punto, mentre tutte le altre Ducati abbiano una "A", fa pensare che la prossima V4 R potrebbe avere una sua specifica "lettera" identificativa.

Questo potrebbe indicare diverse cose: un motore con caratteristiche significativamente diverse, un telaio riprogettato in modo più specifico per le competizioni, o magari una combinazione di entrambi. Sarebbe logico, considerando che la V4 R è l'arma da pista per eccellenza di Ducati e un'evoluzione più marcata potrebbe essere necessaria per rimanere al vertice delle competizioni.

Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi e vedere cosa Ducati ha in serbo per il 2026. Di sicuro, gli appassionati e i concorrenti staranno tenendo d'occhio questa situazione con grande interesse!