Best of 2023: le moto e gli scooter elettrici
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- di Nicola Andreetto
- IG: Motoreetto
L'alternativa elettrica è sempre più allettante soprattutto per chi si muove in città e ancor di più quando sono attivi gli incentivi statali. Come abbiamo avuto già modo di anticiparvi, l'Ecobonus per le due ruote sta per tornare quindi è meglio farsi trovare pronti. Ecco che può (speriamo) tornarvi utile una bella carrellata su tutte le novità tra le due ruote ad elettroni che abbiamo guidato in questo 2023. Nel nostro Best Of sulle moto e gli scooter elettrici trovate un po' di tutto, dalla moto dal sapore vintage allo scooter ipertecnologico, dal mezzo più compatto a quello più comodo e prestazionale. Questo proprio perché il segmento elettrico si fa di anno in anno sempre più variegato e ricco di alternative diventando un vero e proprio mercato alternativo a quello endotermico.
Fantic Issimo City
Il nuovo Issimo non è più un ciclomotore nel senso classico, ovvero un motorino dotato di pedali, ma ha dimensioni talmente compatte che potremmo considerarlo quasi come tale pur essendo in effetti uno scooter. Costruito alla Minarelli, viene proposto sia nella versione omologata come cinquantino con velocità massima di 45 km/h sia nella versione a 65 km/h. Il fatto di poter scegliere è sempre una buona cosa, anche se riteniamo sia più interessante la prima opzione. Si distingue per il design e per alcune soluzioni tecniche, come ad esempio la trasmissione finale a catena. Il motore è posto centralmente e la sospensione posteriore affidata ad un forcellone in alluminio con doppio ammortizzatore. Durante il nostro test abbiamo avuto l'impressione di un prodotto di qualità che viene proposto ad un prezzo competitivo di 3.990 euro. La dotazione è completa, la pedana piatta e sotto la sella troviamo la batteria da 2,2 kWh con il caricabatteria entrambi estraibili ed un vano non troppo capiente ma sufficiente per piccoli oggetti come guanti, documenti e antipioggia. La seduta è ampia e abbiamo trasportato con facilità un passeggero. Per le impressioni e i dettagli vi rimandiamo più sotto al video e al test completo.
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Kawasaki Z e-1
A prima vista potrebbe quasi sembrare una "comune" Z 400 ed invece si tratta della prima moto elettrica giapponese della storia ed è omologata alla pari di una 125 con un motore che ha 5 kW di potenza continua e 9 kW di picco che si possono ottenere premendo il singolare tasto e-boost. Costruita con gli standard Kawasaki ha nella ciclistica uno dei suoi punti di forza offrendo una sportività e precisione di guida superiore a molta concorrenza elettrica. Potenza ed autonomia sono adatte ad un utilizzo urbano.
Maeving RM1
Maeving è un giovanissimo marchio inglese che esordisce con questo progetto sui generis di una elettrica dal gusto vintage. La RM1 è una piccola bobber monoposto ispirata allo stile degli anni Quaranta ed omologata come 125. Si rivolge soprattutto a chi è alla ricerca di una moto originale con cui farsi notare e che al tempo stesso sia ad emissioni zero e abbastanza pratica. Le prestazioni del motore Bosch da 3 kW (4,4 kW di picco) sono sufficienti a muoversi con disinvoltura nel traffico ma non la rendono una moto sportiva. Tuttavia raggiunge le 45 miglia orarie (72 km/h) ed ha una grande scorrevolezza in rilascio. Presto però arriverà anche una versione più prestante. Il prezzo è già da prodotto raffinato: 7.460 euro.
Nerva EXE
Anche nel caso di Nerva abbiamo a che fare con un marchio nuovo spagnolo che fa parte del colosso cinese BYD. Il suo scooter Exe è molto interessante perché è omologato come un 125 ma ha dimensioni (e vano) da maxi e può contare sulla singolarità delle batterie LFP (Litio, Ferro, Fosforo) che si possono acquistare o noleggiare. Offre tanto spazio - cosa piuttosto rara tra gli elettrici - e buone prestazioni nonostante un peso di 202 kg. Le finiture e la qualità di guida sono più che sufficienti e il prezzo è interessante specie con la formula di noleggio della batteria.
Honda EM-1
Il primo veicolo elettrico di Honda è uno scooter compatto da città con batterie asportabili e che punta tutto sulla funzionalità. Le prestazioni sono da piccolo commuter con una potenza di picco di appena 1,7 kW ed un'autonomia di circa 40 km. Di contro è uno scooter con dimensioni molto contenute, pratico e leggero con la bilancia che si ferma a 95 kg. Il prezzo è di 3.199 euro.
Ray 7.7
Ray è un marchio catalano ancora poco conosciuto ma il suo 7.7 è uno scooter dal piglio sportivo con prestazioni davvero notevoli ed un prezzo d'acquisto importante che sfiora i diecimila euro (ma sul nostro sito si trovano delle proposte interessanti, guardate sotto). A conti fatti però dev'essere paragonato ad un endotermico 300-400 e non ad un 125 come dice l'omologazione: è infatti uno dei pochi scooter elettrici ad essere omologati con 11 kW di potenza (che diventano ben 16 di picco) il che gli consente di essere sì un 125 ma allo stesso tempo di poter entrare in autostrada. La guida è sportiva e precisa e l'autonomia è molto buona avendo una doppia batteria importante da 7,7 kWh totali che, naturalmente, non può essere asportata. Il caricatore è on board e può avere anche la Tipo2.
Talaria Sting 3000
La piccola Talaria è stata uno dei successi del 2023 diventando la moto elettrica più venduta nel nostro Paese già nel suo primo anno di commercializzazione ufficiale. Si tratta di una piccola endurina omologata come un ciclomotore ma con prestazioni davvero interessanti anche in virtù di un peso molto contenuto e di dimensioni di poco maggiori a quelle di una e-mtb. Tanti giovanissimi (ma non solo) la stanno scegliendo per andarsi a divertire in fuoristrada senza emettere né suoni né gas di scarico. E così siamo andati a provarla proprio nel suo contesto preferito...
Seat Mò 125 Performance
La versione Performance del Seat Mò 125 va a migliorarne la già buona dotazione e il piacere di guida soprattutto grazie all'ammortizzatore posteriore costruito su specifica da Ohlins. Di fatto è un Silence realizzato in Spagna e offre ottime prestazioni e la pedana piatta oltre a tutti i vantaggi di avere alle spalle la rete di vendita e gli strumenti finanziari di Seat. La batteria da 5,6 kWh diventa un trolley e così la si può portare in casa per la ricarica.
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VMoto TS Street Hunter
Il TS Street Hunter della VMoto mira a coniugare il fascino di una vera motocicletta con la praticità di uno scooter elettrico da usare in città. Il tutto nel look di una moderna naked. Omologato come un 125, ha un'autonomia da 70 a 140 km a seconda delle batterie montate che sono asportabili e si inseriscono nel finto serbatoio dove è stato ricavato un vano.
Yadea C1S Pro
Il C1S della cinese Yadea si distingue al volo per un design davvero originale e molto curato, opera dello studio europeo di Kiska. Al di là dell'aspetto e delle riconoscibili firme luminose a LED, si tratta di uno scooter molto compatto con ruote di 12 pollici agile e maneggevole capace di proporre una dotazione completa ad un prezzo molto competitivo. D'altra parte Yadea è un'azienda che in pochi anni ha saputo partire da zero e diventare uno dei maggiori produttori mondiali di mobilità elettrica. Il doppio pacco batteria da 2,88 kWh si trova nella parte inferiore della pedana, che è piatta e questo ha benefici nella distribuzione dei pesi anche se porta ad avere le gambe un po' troppo piegate, perlomeno per noi occidentali. Altro vantaggio di questa soluzione si trova nel vano sottosella, molto capiente per le dimensioni generali del mezzo. La velocità massima è di 80 km/h e il traguardo dei 100 km di autonomia è possibile ma a patto di guidare in modalità ECO e in modo molto conservativo. Il prezzo per la versione Pro è di 4.890 euro, ma c'è anche la versione cinquantino con batteria più piccola a 2.790 euro.
Yamaha Neo's
Il mitico Neo's di Yamaha è tornato ed ora è completamente elettrico. Vale per Yamaha quanto già detto per Honda: anche in questo caso il marchio giapponese debutta tra le due ruote elettriche con uno scooter "cinquantino" prettamente urbano e compatto. Mentre la Casa dell'ala dorata ha puntato su un design inedito, Yamaha ha giocato la carta del deja-vu riportandoci ai fasti degli anni Novanta. Le linee organiche del Neo's sono state riattualizzate e sono oggi più credibili che mai. Anche dal punto di vista tecnico si tratta di uno scooter molto ben fatto e pratico spinto da un motore da 2,3 kW e alimentato da due batterie estraibili da 1 kWh ciascuna. L'autonomia reale è di circa 60 km, il peso di 90 kg e il prezzo è di 3.690 euro.
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