L’intervista a Cairoli «Mi sono divertito. E’ una delle piste che mi piace di più»

L’intervista a Cairoli «Mi sono divertito. E’ una delle piste che mi piace di più»
Massimo Zanzani
Con incredibile apparente semplicità Cairoli ha dominato le sabbie di Lommel. «E' stata abbastanza facile come gara» ha commentato il campione | M. Zanzani, Lommel
2 agosto 2010

Punti chiave


Una vittoria che è sembrata addirittura facile.

«E’ stata abbastanza facile come gara per me perché mi alleno tanto sulla sabbia. La prima manche ho sentito un po' d'indurimento agli avambracci, la seconda nessun problema e ho controllato».


Fin da ieri hai usato la prima parte della giornata per aggiustare il setting delle sospensioni.

«Sì. abbiamo toccato le sospensioni perché la pista non era come in allenamento ma un po' più dura, quindi abbiamo dovuto rifare un po' tutto».


Forte sul duro, sul fango, sulla sabbia: forte dappertutto.

«Siamo contenti di come stiamo sviluppando la moto. Era un'incognita per me scegliere la 350 ma si è rivelata una moto davvero competitiva.»


Nagl ha detto che il suo 450 ha punti in cui è avvantaggiato e altri svantaggiato. Tu dove hai trovato più difficoltà con il 350?

«Il 450 era avvantaggiato in una pista del genere, ha più potenza e sulla sabbia serve. Il 350 è competitivo, lo dimostra il fatto che ho vinto, ma con il 450 si poteva fare meglio».


Nessuna incertezza in entrambe le manche, è stata una gara senza storia.

«Mi sono divertito, è una pista dove è facile superare, se hai la tecnica giusta passi facilmente. E’ una delle piste che mi piace di più, anche la condizione fisica qui conta molto e si vede chi è allenato».

Ascolta l'audio integrale dell'intervista a Cairoli nel box in alto a sinistra.