John McGuinness: 30 anni di Tourist Trophy, passione e famiglia [VIDEO]

Con 23 vittorie all’Isola di Man, John McGuinness è una vera leggenda vivente del Tourist Trophy. In questa intervista esclusiva, il “Morecambe Missile” ripercorre la sua carriera, dalle prime gare con il padre fino agli ultimi successi, raccontando cosa serve davvero per diventare un campione sul tracciato più pericoloso del mondo
12 novembre 2025

Con 23 vittorie all’Isola di Man, John McGuinness è una vera leggenda vivente - in UK lo chiamano anche "National Treasure" del Tourist Trophy. In questa intervista, il “Morecambe Missile” ripercorre la sua carriera, dalle prime gare con il padre fino agli ultimi successi, raccontando cosa serve davvero per diventare un campione sul tracciato più pericoloso del mondo, ma sopratutto come si nutre un rapporto così stretto con gli appassionati e col mondo delle road race.

"McPint" parla del legame familiare che lo accompagna da sempre — la moglie e i figli al suo fianco in ogni gara — e della dedizione totale necessaria per affrontare il TT: anni di apprendistato, sacrifici, meccanici fidati e una squadra che diventa una seconda famiglia, tema ancora più rilevante quando si parla di un pilota che nel 2026 doppierà i 30 anni di carriera!

Nel corso dell’intervista, John riflette sull’evoluzione delle moto e delle gomme, dal due tempi alle moderne superbike da oltre 230 cavalli, spiegando quanto siano fondamentali fiducia, stabilità e grip per affrontare sei giri da brivido tra muri e alberi a oltre 300 km/h. Il punto più spaventoso del TT? Bray Hill dop il pit stop, quando il serbatoio è pieno e il comportamento della moto è molto... sfidante.

A 53 anni e con quasi 30 anni di carriera alle spalle, McGuinness resta concentrato: stesso team, stessi pneumatici, stessa passione. Nel 2026 lo rivedremo ancora sull’Isola di Man, pronto per un’altra sfida con la stessa umiltà e determinazione di sempre.

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