Chaz Davies: “Vorrei che il mondiale 2017 iniziasse oggi”

Carlo Baldi
Reduce da un finale di stagione fantastico, Chaz Davies ci parla della stagione appena conclusa, del campionato 2017 e delle sue ambizioni in MotoGP
21 novembre 2016

Chaz Davies è stato il dominatore degli ultimi quattro round del mondiale Superbike, vincendo ben sette delle otto gare disputate nel finale di stagione. Nella nostra intervista il pilota della Ducati ripercorre il suo 2016, inizialmente positivo, ma proseguito con un calo a metà campionato, per poi disputare un finale incredibile, nel quale non ha praticamente avuto avversari, vincendo sempre con largo margine.

Questo finale in crescendo è ovviamente anche frutto dei progressi della Panigale, che sino a metà stagione era competitiva solo su alcuni circuiti, mentre in seguito ha potuto costantemente lottare con le due Kawasaki ufficiali. I lunghi rettilinei di Sepang o di Losail, che una volta penalizzavano la bicilindrica italiana, ora non rappresentano più un problema, grazie ad un motore più potente ma soprattutto ad un set up ottenuto nei test svolti nella pausa estiva. E al resto ci ha pensato lui, un pilota che ha raggiunto una maturità ed una costanza di prestazioni davvero eccellenti.

E per il prossimo anno? Chaz è ansioso di riprendere a correre e a vincere, ma sa che sarà ancora più difficile. I top rider sono aumentati con l’arrivo di Bradl e Laverty dalla MotoGP, ed hanno portato almeno a sei il numero dei piloti che potranno lottare per il titolo. Ma il gallese non ha certo paura e afferma: “più nemici, più onore”.

Davies è uno dei pochi piloti ad essere entrato nel cuore dei fan della Ducati, e questo lo riempie di orgoglio. Vincere con la rossa è una cosa speciale, e lui lo sa. Si sente un vero “ducatista” ed è felice di aver riportato in alto la casa di Borgo Panigale in Superbike, dopo alcuni anni abbastanza anonimi.

E per finire, Chaz ci parla della MotoGP. Ducati ha un team competitivo anche nella categoria regina, ma più che alla squadra ufficiale Davies strizza l’occhio al team Pramac, con il quale pensa si possano raggiungere ottimi risultati. Davies ha corso in precedenza in 125, in 250 e anche nella GP, ma ora si sente molto più completo e competitivo, e vorrebbe avere ancora la possibilità di confrontarsi con Rossi, Márquez, Lorenzo e compagnia.

Questo potrebbe essere il suo futuro, mentre il presente è rappresentato dai prossimi test a Jerez, nei quali utilizzerà ancora la moto in versione 2016, mentre da Gennaio in poi potrà contare su una versione ulteriormente potenziata della sua 1199.

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