TEST Specialized S-Works Turbo Levo Gen 4: la nuova frontiera delle eMTB è qui [VIDEO e GALLERY]

Con la Turbo Levo Gen 4, Specialized definisce, ancora una volta, il futuro delle e-bike. Nuovo telaio, motore da 111 Nm, sospensioni innovative e gestione avanzata tramite app: ecco la prova approfondita della eMTB più attesa del 2025
9 aprile 2025

Specialized ha ridefinito il concetto di e-bike già nel 2015, introducendo la prima mountain bike elettrica veramente integrata e imponendo al settore nuovi standard. Dopo anni di continui miglioramenti, oggi arriva finalmente la Turbo Levo Gen 4 S-Works, un modello completamente rinnovato che promette di portare ancora più avanti i limiti delle eMTB.

La quarta generazione di Turbo Levo non è un semplice aggiornamento della precedente, ma un progetto totalmente nuovo: nuovo telaio in carbonio FACT 11, un motore completamente rinnovato e un sistema proprietario di batteria con capacità fino a 840 Wh. Specialized ha rivoluzionato ogni dettaglio, dall’integrazione della batteria al controllo tramite una nuova app estremamente intuitiva.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

La tecnologia

Il telaio interamente in carbonio offre 150 mm di escursione al posteriore e 160 mm all’anteriore. La batteria, ora caricabile lateralmente, è fissata da una copertura facile da rimuovere grazie a un solo bullone. L’innovativo ammortizzatore posteriore Fox Factory Genie, progettato esclusivamente per Specialized, utilizza una tecnologia a doppia camera d’aria, garantendo sensibilità iniziale e grande progressività nelle fasi finali di escursione.

La forcella Fox Factory Kashima 38 anteriore conferma la vocazione enduro della Turbo Levo, mentre le ruote Roval completamente in carbonio, con mozzi DT Swiss, e gli pneumatici Butcher di ultima generazione assicurano controllo e affidabilità su ogni terreno. I freni SRAM Maven Ultimate completano una componentistica di altissimo livello.

Il motore: potentissimo e personalizzabile

Specialized introduce il nuovo motore 3.1 con ben 111 Nm di coppia e 250W nominali, alimentato da una batteria standard da 840 Wh, con opzioni più leggere come quella da 600 Wh e un range extender aggiuntivo da 280 Wh. La bici può funzionare persino con il solo extender in modalità ridotta, una grande novità per le escursioni più lunghe.

Il display sul manubrio, chiaro e luminoso, ricorda quello di un Apple Watch ed è facilmente gestibile tramite un joystick intuitivo. L’app Specialized permette inoltre di personalizzare le modalità di assistenza, incluso il nuovissimo e apprezzato Micro Tune, con regolazione fine della potenza erogata.

La prova sul campo

Durante due giorni di test intensivi, abbiamo affrontato condizioni variabili, dai sentieri ripidi e bagnati ai percorsi più comuni. In salita, la combinazione di geometria equilibrata e il motore potente rendono possibile affrontare anche i tratti più tecnici con sorprendente facilità, a patto di mantenere una buona tecnica di guida.

L’erogazione di potenza è fluida e mai invasiva: raramente abbiamo sentito la necessità di sfruttare al massimo la modalità Turbo, preferendo invece modulare l'assistenza con Micro Tune. Le sospensioni, in particolare il nuovo ammortizzatore Genie, hanno mostrato un comportamento eccezionale, molto simile a quello di una molla metallica, regalando stabilità e controllo anche sui terreni più impegnativi.

Con un assetto ruote misto da 29" davanti e 27.5" dietro, la Turbo Levo Gen 4 combina stabilità e agilità, rivelandosi una delle migliori soluzioni attualmente sul mercato per trail ed enduro. L’angolo sterzo di 63,5 gradi, personalizzabile con appositi token, conferisce grande sicurezza nelle discese più tecniche.

In conclusione

Con questa nuova Turbo Levo, Specialized alza ulteriormente l’asticella delle eMTB. Innovativa sotto ogni aspetto, dalla gestione elettronica all’hardware, rappresenta oggi la massima espressione tecnologica disponibile sul mercato. Certo, il prezzo è elevato, ma per qualità e prestazioni non ha rivali.

Rimane aperta una riflessione importante sul limite tra biciclette elettriche e moto leggere: la potenza disponibile potrebbe influire sull'accesso ai sentieri in futuro, un argomento che meriterà approfondimenti dedicati. Nel frattempo, la Turbo Levo Gen 4 si conferma una bici straordinaria, destinata a diventare riferimento assoluto per gli appassionati più esigenti.

Pregi e difetti

Pro

  • Migliore integrazione di qualsiasi eMTB sul mercato.
  • L’ammortizzatore Genie è eccezionale: offre la sensazione di una molla in metallo pur essendo ad aria.
  • Il motore è molto fluido e regolabile tramite l’app.
  • La potenza sempre disponibile del motore, a nostro avviso, rende troppo sfumato il confine tra moto e bicicletta e potrebbe causare problemi di accesso ai sentieri.

Contro

  • Perché una eMTB così costosa non ha valvole high-flow?
  • Il prezzo è molto elevato, ma il prodotto è di altissima qualità.
Caricamento commenti...