Portabici da gancio sì, ma pieghevole! I nostri sei mesi con OutPace di Thule [VIDEO]

OUTPACE: caratteristiche principali

La vera innovazione dell'Outpace sta nella sua natura pieghevole e nel peso contenuto: circa 15 kg contro i ben più impegnativi chili dell'Epos. Questo si traduce in una gestione decisamente più semplice, sia durante il montaggio sul veicolo sia nello stoccaggio quando non serve. Anche chi non ha particolare forza fisica può maneggiarlo senza problemi. Dal punto di vista tecnico, l'Outpace è dotato di bracci portabici articolati e indipendenti, con teste regolabili che si adattano a diverse geometrie di telaio. Le fibbie a cricchetto e le cinghie per le ruote garantiscono un fissaggio solido, mentre la funzione basculante permette di accedere al bagagliaio anche con le bici caricate. Una volta ripiegato, occupa uno spazio minimo ed è facile da riporre. Completano la dotazione le luci posteriori integrate con connettore a 13 pin e la compatibilità con il sistema Thule One-Key per bloccare il portabici direttamente al veicolo.

Specifiche tecniche:

• Numero massimo di bici: 2
• Capacità di carico totale: 50 kg
• Peso massimo per bici: 25 kg
• Peso del portabici: ~15 kg
• Dimensioni aperto (L×P×A): ~66 × 122 × 41 cm
• Dimensioni piegato: ~76 × 24 × 72 cm
• Diametro telaio supportato: 20–90 mm
• Dimensioni ruote: 16″–29″
• Larghezza massima pneumatico: 3″
• Passo massimo: 1250 mm
• Distanza tra le bici: ~23 cm
• Compatibile con telai in carbonio: Sì
• Tipo di montaggio: gancio traino

La prova

Trasportiamo e-bike praticamente ogni giorno per test, servizi video ed eventi, quindi siamo utilizzatori intensivi. Avere a disposizione un portabici leggero e compatto ha fatto davvero la differenza. L'installazione è semplicissima e il meccanismo a vite per fissarlo al gancio traino risulta immediato e intuitivo. Caricare bici fino a 25 kg è fattibile, ma l'Outpace è leggermente più alto dell'Epos: serve quindi un minimo di abilità per sollevare le e-bike più pesanti. Una volta posizionate, il sistema di fissaggio è identico a quello del fratello maggiore: rapido, sicuro e con la possibilità di bloccare tutto. C'è però un limite pratico da considerare: con due e-bike molto pesanti si arriva rapidamente al carico massimo di 50 kg. Considerando che le e-bike moderne pesano mediamente tra i 23 e i 26 kg, trasportarne due particolarmente corpose potrebbe essere al limite. Il nostro consiglio? Una e-bike pesante e una più leggera, oppure verificare attentamente i pesi prima dell'acquisto. La compattezza una volta ripiegato è davvero notevole: si ripone facilmente in casa o nel bagagliaio. Quando è montato sull'auto, può essere ripiegato verso l'alto, facilitando il parcheggio in spazi ristretti o l'accesso ai garage con altezza limitata.

Verdetto finale

Dopo sei mesi di utilizzo continuativo, in tutte le condizioni climatiche e con carichi al limite, possiamo dire che l'Outpace è un prodotto ben costruito e funzionale. Non ha la robustezza estrema dell'Epos, ma per l'uso a cui è destinato si comporta egregiamente. La compattezza richiede un po' di attenzione nel posizionamento delle bici, specialmente con e-MTB di grandi dimensioni e pedali montati. Una volta individuata la configurazione ideale, però, carico e scarico diventano operazioni rapide. Per le e-bike più pesanti serve comunque una discreta forza fisica. A circa 600 euro per il modello da due bici, il rapporto qualità-prezzo è ottimo e si posiziona tra i migliori della categoria. È la scelta ideale per chi ha poco spazio e cerca un portabici versatile e facile da riporre. Prima dell'acquisto, il consiglio è sempre quello di verificare peso e dimensioni delle proprie bici per assicurarsi della piena compatibilità.