MotoGP #lanotiziainprimafila: Dovizioso/Morbidelli, reazioni opposte [VIDEO]

Giovanni Zamagni
Entrambi sono in grandissima difficoltà, ma mentre Franco continua a crederci, Andrea ha perso ogni motivazione, convinto di non riuscire a guidare questa Yamaha. “Correre in MotoGP ha senso solo se sei competitivo” ha sempre detto il Dovi. E quindi? Così è difficile continuare
2 giugno 2022

Al Mugello è successo qualcosa di impensabile: il debuttante Darryn Binder è stato il secondo miglior pilota al traguardo con la Yamaha, con una M1 inferiore a quella di Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso.

Cosa sta succedendo? Entrambi non riescono a sfruttare le qualità della M1; eppure, Franco, con la Yamaha ha ottenuto tre vittorie ed è arrivato secondo nel mondiale nel 2020, mentre Andrea, con la Ducati, è stato battuto solo dal miglior Marc Marquez della storia.

Insomma, sono due piloti di altissimo livello. Ma mentre Morbidelli continua a crederci, a ripetere che “prima o poi arriverò a essere competitivo”, Dovizioso non si fa illusioni: “Ci vorrebbe un grande cambiamento sulla moto, così com’è non posso essere veloce”.

Insomma, una situazione davvero difficile da sopportare per un pilota che ha sempre detto che “ha senso correre in MotoGP solo se lotti per la vittoria, o comunque se sei competitivo”.

Come si fa a continuare? Questo è l’argomento de “la notizia in prima fila”; voi cosa ne pensate?