MotoGP. GP del Portogallo a Portimao. Franco Morbidelli: "Un raggio di sole"

MotoGP. GP del Portogallo a Portimao. Franco Morbidelli: "Un raggio di sole"
Giovanni Zamagni
Il pilota del team Petronas ritrova la competitività perduta in Qatar, ma non si illude. “Tutte le moto ufficiali sono cresciute, quest’anno sarà più tosta per me. Abbiamo lavorato tanto sulla parte posteriore della M1, siamo tornati in una situazione più normale. Il mio punto di forza deve essere la costanza”
18 aprile 2021

Dopo due GP difficilissimi, lottare per il podio fino all’ultimo giro è un bel salto in avanti: giusta la soddisfazione di Franco Morbidelli. Consapevole, però, che quest’anno sarà più complicato per lui ripetere le grandi prestazioni del 2020.

“Sì, è un raggio di sole, oggi mi sono divertito molto. All’inizio, nel gruppone, bisognava farsi largo: è stata tosta, ma bello. Poi è stata una gara di ritmo, bisognava essere molto precisi e io, purtroppo, sono andato largo tre volte”.

Può essere considerato un punto di partenza?

“Tutte le moto ufficiali sono cresciute rispetto all’anno scorso, non solo la Yamaha, per me è decisamente più tosta. Ma è un buon punto di partenza: il mio punto di forza in questa stagione deve essere la costanza”.

Cosa è cambiato rispetto al Qatar?

“Abbiamo lavorato molto sulla moto per ritrovare un buon feeling, adesso siamo tornati a una situazione più normale”.

Puoi spiegare più nel dettaglio cosa avete fatto?

“Abbiamo lavorato po’ qua e un po’ là, adesso bisogna cercare di tirare fuori il massimo di quello che abbiamo. C’era qualcosa di grosso che non mi piaceva al posteriore della moto, ci siamo concentrati tanto su quello”.