MotoGP 2025. Test di Valencia. Pecco Bagnaia qual è la cosa che ti è piaciuta di più della GP26? "La parte elettronica"

Dopo un'annata molto difficile ecco il bilancio del test: "Buona giornata, approccio alla moto 2026 positivo. È stato bello poter spingere in una maniera più appropriata, da pilota MotoGP che fa i test. Ho girato con un passo migliore rispetto al weekend. Tutto questo ci dà molta confidenza e tranquillità per affrontare l'inverno"

18 novembre 2025

Valencia - Una giornata di test positiva, in cui ha potuto spingere e girare con un passo che ha defiito "migliore" rispetto a quello del weekend. Pecco Bagnaia ha debuttato con la GP26 e ha definito "la parte elettronica" come la migliore che ha trovato nella nuova moto.

Ecco cosa ha detto ai giornalisti, quando era già calata la sera su Valencia (come si vede nella foto qua sopra).

Pecco, bilancio di questa giornata di test?

"Positivo, sicuramente è stata una buona giornata da subito e siamo riusciti a lavorare bene. Il primo approccio alla moto 2026 è stato positivo e quindi siamo contenti"

Sei scivolato alla fine?

"Sono arrivato lungo, non ho toccato per terra, la moto sì purtroppo. Era il mio unico tentativo di time attack, volevo spingere forte, ma quando sono arrivato lì ho esagerato un po' alla staccata e sono arrivato lungo"

Era importante finire con un po' di fiducia, un sorriso, a parte il time attack hai avuto le risposte che volevi?

"Non è questione di parlare di risposte. Sicuramente è stato bello poter spingere in una maniera più appropriata, più da pilota MotoGP che fa i test. Potevo spingere per sentire le cose, sono riuscito a essere molto incisivo in staccata, riuscito a essere molto incisivo negli ingressi, riuscivo a gestir bene la gomma dietro, cosa che nelle ultime gare, dall'ultimo weekend qui, non sono mai riuscito purtroppo. E oggi in generale giravo con un passo abbastanza migliore, nettamente migliore rispetto al weekend. Quindi sicuramente questo ci dà molta confidenza e tranquillità per affrontare l'inverno. Adesso non vorrei che fosse una rondine a caso, però comunque penso che sia una buonissima base da cui partire"

Bagnaia e Dall'Igna, quando al mattino la pista era ancora umida Foto di René Pierotti

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Ma perché questo miglioramento oggi?

"Abbiamo apportato delle modifiche che evidentemente hanno funzionato bene"

Che non potevano arrivare prima?

"No, non si può sapere. Alla fine si fanno delle prove e sono state azzeccate"

Qual è l'aspetto della moto 2026 che ti ha fatto dire 'Ah, adesso possiamo ripartire', che ti è piaciuto di più, che ti fa sentire meglio?

"La parte di elettronica che lavorava in una direzione in cui mi sentivo più comodo"

Con Celestino hai parlato? Come è stato vederlo in pista?

"Sì, ho fatto un giro dietro di lui, un giro e mezzo. Bello, dai. Penso sia stato un bellissimo regalo da parte del team VR46 potergli far fare qualche giro. Poi comunque 24 giri su una MotoGP sono fighi, non a Valencia, sicuramente non è la pista più appropriata perché non si hanno velocità molto alte, però penso che salire qui e fare i 1'32... ho visto che ha fatto i 1'32 è comunque qualcosa di bello"

Anche a te fecero questo regalo quando eri in Moto3 con Aspar, giusto?

"Sì, feci 9 giri però, sì, bello"

Andasti subito più forte di Hernandez...

"Ero andato molto forte, sì, sì"

Parte dei problemi di questa stagione sono derivati sicuramente dal test a Sepang, da quando avete validato la moto. Avrai un approccio diverso quest'anno ai test invernali?

"Allora non so onestamente da dove sia partita la difficoltà. Sicuramente in Thailandia ho iniziato a far veramente più fatica, in Malesia andava molto bene. Però in generale abbiamo faticato a capire molte situazioni. Per dire, la gara del Giappone è stata molto difficile da capire, positiva sì. Diciamo che oggi ho fatto un lavoro che sicuramente darà frutti il prossimo anno e bisognerà star tranquilli, sereni, cercando di provare le cose senza fretta e con i giri giusti"

La livrea del team è molto bella?

"Sì"

La vorresti?

"In Qatar magari"

Hai provato il forcellone nuovo?

"Io non ho provato il forcellone nuovo, quindi non so, non so chi l'ha provato. Non so neanche se c'era un forcellone nuovo"