MotoGP 2025, le pagelle del GP d'Ungheria. Ducati domina la sprint, Marc Marquez domina sempre

Piloti

Marc Marquez voto 10 e lode

Non c’è niente da aggiungere a quanto detto e scritto negli ultimi sette GP, resi scontati da una superiorità forse mai vista prima in MotoGP. A ogni gara, però, aumenta la sensazione che possa fare quello che vuole, di avere un margine enorme da amministrare. Devastante (per il campionato e per gli avversari).

Pedro Acosta 8

Una caduta “inutile” in qualifica abbassa il voto - come ha ben analizzato lui stesso nel dopo gara -, ma è stato grande. E’ tornato a un livello altissimo, dà la sensazione di potersela giocare, a parità di moto, con chiunque, è tornato a sorridere. Molto bene.

Marco Bezzecchi 8

Nella sprint raccoglie poco, ma non per colpa sua. Fatica un po’ il venerdì, tanto da dover passare, per la seconda volta consecutiva, dalla Q1; per il resto è entusiasmante, un vero “capitano” di questa Aprilia in continua crescita. E ci prova sempre, anche con MM93. Con la sua RS-GP forma una gran bella coppia. Generoso.

Jorge Martin 9

Per gli appassionati, è quello che, al di là del risultato, ha esaltato di più. Per la verità, venerdì e sabato non era stato così efficace, ma in gara ha fatto davvero bene, con una rimonta inimmaginabile dalla 16esima alla 4 posizione, su una pista dove superare non è esattamente così semplice. I suoi meccanici continuano a ripetere: “Stiamo arrivando”. Ritrovato.

Luca Marini 8

Ecco un altro pilota che ha disputato un grande fine settimana. Nella sprint ha ottenuto il miglior risultato della storia della Honda, in gara ha attaccato e si è difeso in maniera egregia. E’ costante, non sbaglia mai, lavora a testa bassa e qui è stato anche velocissimo. Non a caso, è stato riconfermato anche per il 2026.

Enea Bastianini 7

Raccoglie zero punti: vista così, il 7 è un voto totalmente sbagliato. Ma se non ci si ferma al risultato, è innegabile la sua velocità con una moto con la quale fino a un mese fa era costantemente nelle retrovie. I se e i ma contano poco, ma poteva essere un grande protagonista. Rammarico.

Franco Morbidelli 7

Un podio nella sprint e una gara più che dignitosa, nella quale ha subito una penalizzazione (scambio di posizione con Marini) ingiusta. Bello rivederlo competitivo dopo un periodo complicato. Non dimentichiamo che, tolto Marquez, è il miglior pilota Ducati al traguardo.

Fabio Di Giannantonio 8

Totalmente incolpevole per il 15esimo posto della domenica, disputa un’ottima qualifica e un’ottima sprint. Adesso deve confermarsi.

Brad Binder 6,5

Come in Austria, decisamente più competitivo rispetto alla prima parte della stagione. Speriamo abbia ritrovato la strada.

Pol Espargaro 8

D’accordo, era l’unico tra i piloti in pista ad aver girato prima al Balaton con la MotoGP, ma non dimentichiamo che nella vita fa il collaudatore e il commentatore in TV. Applausi.

Pecco Bagnaia 4

Finisce con un po’ di ottimismo uno dei fine settimana peggiori della sua carriera. Speriamo che i piccoli progressi mostrati in gara possano rappresentare la base per il futuro: questo deve fare adesso, lavorare in funzione del 2026, dimenticandosi di tutto il resto. Coraggio!

Fabio Quartararo 6

Lotta contro la sua moto e contro la depressione. Che peccato.

Alex Marquez 4

Una involuzione preoccupante: se va avanti così, non è impossibile per il fratello vincere il mondiale a Misano… A Barcellona, sarà sotto pressione.

Fermin Aldeguer 5

Sbaglia, ma si conferma pilota dal grande potenziale.