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L'arrivo in MotoGP di Toprak Razgatlioglu porta con sé grosse aspettative e tanta curiosità: sarà competitivo il turco?
Per il suo team manager Gino Borsoi non ci sono dubbi, lo sarà. Al contempo i compagni di moto Quartararo, Miller e Rins sono rimasti impressionati dai risultati di Toprak nel primo giorno di test a Valencia.
Sul tre volte campione del mondo Superbike si è espresso anche Jorge Lorenzo.
Lorenzo ha definito"emozionante" ed "elettrizzante" l'arrivo di Toprak, ma al contempo ha grossi dubbi sulla sua immediata competitività.
Lorenzo ha spiegato che a Toprak non manca il talento, ma avrà davanti a sé sfide tecniche molto difficili, in primis: la moto.
"La Yamaha è molto rigida - ha detto Lorenzo parlando a MotoGP.com - e molto orientata alla velocità in curva"
Lorenzo, per spiegare i suoi dubbi su Razgatlioglu, ha parlato di Álvaro Bautista: "Penso che la Superbike abbia un livello di piloti inferiore, questo è chiaro perché Bautista ha corso in Superbike e ha iniziato a vincere gare come un matto, e in MotoGP era tra i primi 5, i primi 7... ma non uno dei più forti".
Poi Lorenzo ha fatto altri nomi: "Anche Bulega è molto forte, Ben Spies, Colin Edwards... sono ottimi piloti, ma la MotoGP è a un altro livello"
Poi però il 99 ha lodato la tecnica del turco: "Toprak potrebbe essere uno dei migliori piloti Superbike della storia; la sua tecnica è incredibile, soprattutto l'uso del freno anteriore".
I dubbi di JL sulla M1: "Non credo che le gomme o la Yamaha lo aiuteranno a mostrare subito il suo livello",
A Lorenzo è stato chiesto se il turco lotterà da subito per le prime posizioni: "Non credo. Forse il 2027, con Pirelli e con un anno di esperienza, sarà il suo anno". Potrebbe combattere per la top five, persino per un podio, in alcune gare".