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Marco Bezzecchi arriva a Valencia con il terzo posto nel campionato praticamente assicurato. Nella conferenza stampa del giovedì, il pilota Aprilia si è confrontato con i giornalisti su tutta la sua stagione.
Quanta fiducia hai di poter essere di nuovo il pilota da battere?
"Arriviamo qui con un ottimo umore nel box, anche io sono di buon umore. Portimao è andata bene, ma ovviamente ora dobbiamo concentrarci su questo Gran Premio, cerchiamo di lavorare nel miglior modo possibile, inizieremo da domani mattina. E che vinca il migliore!"
Sulla stagione 2025...
"Lunga, ma estremamente positiva per me. Abbiamo avuto degli alti e bassi, come è normale, ma a un certo punto, dai test di Jerez a ora, abbiamo fatto un bel passo in avanti. Essere competitivi sempre è stato difficile, ma per me è stato importante. Sono cresciuto come pilota e ho stretto un bel legame con il team e la fabbrica a Noale"
Qual è il miglioramento principale che volete vedere dalla vostra moto prima di marzo?
"Difficile dirne uno, ma se dovessi sceglierne uno direi la velocità di punta"
Quanti passi siete dietro alla Ducati?
"Non saprei, guido l'Aprilia, non so come lavori la Ducati o come funzioni, io vedo la moto in pista. Diciamo che il nostro obiettivo è chiaro, cerchiamo di continuare a lavorare e di lottare per le posizioni di vertice delle gare. Testa bassa e continuiamo a lavorare"
Sul campionato sempre più lungo...
"Dipende tanto dall'umore che si ha. Se si va bene te lo godi, sembra che le gare passino molto rapidamente. Per me dopo Jerez il tempo è volato. Con le Sprint sono 44 gare, a livello fisico e mentale è dura, ma se sei in grado di costruire un buon rapporto con il team alla fine facciamo quello che amiamo, quindi va bene"
Avete trovato qualcosa che rende la moto più performante anche nelle piste intermedie?
"Non ne ho idea, semplicemente a Portimao il venerdì e il sabato mi sono sentito bene. Il sabato sono riuscito a modificare leggermente il mio stile di guida, domenica siamo andati ancora meglio. Penso che sia il modo in cui vanno le cose ora come ora, ma ci sono situazioni in cui abbiamo faticato, come a Sepang, dove non abbiamo trovato la giusta situazione"
Cosa significa non avere qui il campione del mondo, che è stato il riferimento per tutta la stagione?
"Marc esprime un livello sempre altissimo, in tutte le piste è in grado di essere competitivo. Valencia è una pista in cui è sempre stato storicamente veloce. Diciamo che è un rivale forte in meno in gara, quindi è un peccato, perché quando c'è è più difficile ma spinge a fare sempre meglio"
Marini ha detto che l'Aprilia è la moto migliore per aerodinamica nelle curve veloci in tutte le piste...
"Come fa Marini a sapere com'è la mia moto nelle curve veloci? Questa è la vera domanda. Per me è sicuramente la moto migliore, amo la mia moto"
Poi, con i giornalisti italiani...
In Austria ti avevo chiesto quale fosse il tuo obiettivo per la fine della stagione. Mi avevi detto che ne avevi parlare. Ora che è centrato, lo vuoi dire?
"Adesso non mi ricordo qual era in quel momento. Quello di adesso è sicuramente cercare di finire terzo"
Ti dispiace finire adesso la stagione visto che sta andando bene e vorresti ancora che si prolungasse?
"No, va bene così, in realtà sono 44 gare. Adesso è un momento positivo, super. Ma ci sta anche un attimo a staccare, fa bene anche quello in realtà. Chiaramente senza dimenticarsi cosa è importante, quindi rimanendo concentrati, rimanendo ligi a quello che vogliamo fare, quello che dobbiamo fare. Però un attimo di stacco fa bene a tutti, anche ai ragazzi che si sono fatti un gran mazzo tutto l'anno. Chi fisicamente come i meccanici, chi più di testa come gli ingegneri, ma in ogni caso tutti i tipi di lavori che ci sono all'interno dell'azienda sono abbastanza dispendiosi di energia. Quindi fa bene anche a loro"
Adesso sei al terzo posto nel Mondiale, ti bastano due punti. Ma a inizio stagione pensavi di avere questo podio mondiale o ti ha stupito in qualche modo riuscirci?
"Ho sempre creduto nel progetto chiaramente, però vedendo un po' come sono andate le prime gare non era semplice pensare ad un traguardo così ambizioso in quel momento. Poi andando avanti con la stagione, quando abbiamo iniziato a fare dei risultati migliori, questa possibilità si è un po' più avvicinata, però per davvero lo è stato più nelle ultime due o tre gare. Realisticamente non l'avevo mai pensato, però è sempre stato un obiettivo magari lontano, ma stimolante"
A livello di fan in giro per il mondo, anche in Italia, hai sentito uno step in quest'anno da pilota ufficiale o è una crescita che prosegue così da quando sei arrivato in MotoGP?
"Ho riscontrato veramente molti tifosi, mi fa molto piacere. Diciamo che ho guadagnato un po' di tifosi che erano magari solo tifosi Aprilia o prevalentemente tifosi Aprilia. L'ho visto all'All Star, ma anche in giro per le piste e chiaramente sai che quando i risultati sono discreti ti vedi sempre un po' più gente. Però devo essere sincero, ho sempre avuto dei grandi tifosi anche magari non ai livelli di Marquez o di persone più famose, tipo Pecco. Però i miei sono sempre stati mega di supporto comunque, quindi è bello"
Se dovessi prendere un solo momento di questa stagione da mettere sul mobilietto di casa, tipo la cartolina, quale sarebbe?
"Uno solo è difficile perché ci sono stati tanti momenti belli nel box, però forse Misano. Chiaramente essendo già un weekend di casa è un weekend già speciale di suo. Riuscire a fare la pole position, vincere la sprint e fare anche il podio la domenica con tutta la gente sul rettilineo, festeggiare con loro, sentire tutto il rettilineo che cantava 'Bezzecchi, Bezzecchi' è stato bello e poi l'esultanza con la gamba è stata ancora più figa"
Hai visto quella coincidenza che ogni volta che tu vinci la gara Pecco cade?
"Non l'ho visto, però è semplicemente una coincidenza"
Com'è avere di nuovo Jorge Martin nel box?
"Oggi non l'ho visto per niente. In realtà è bello intanto per lui, perché ha passato veramente dei momentacci quest'anno, è brutto farsi male, ma farsi male più volte lo è ancora di più. Si merita di riuscire a divertirsi un po' in moto senza troppi pensieri e di iniziare bene con il test, sono sicuro che lo farà. Sono contento per lui e per tutta l'Aprilia chiaramente"