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Dopo la pioggia, uno spiraglio di luce ha illuminato il Sachsenring per la gara della Moto3. La categoria cadetta ha corso 23 giri su una pista ormai asciutta e ha dato spettacolo fino all'ultima curva. La meglio l'ha avuta David Munoz: scattato dalla quarta casella dopo la brutta caduta di ieri durante le qualifiche, lo spagnolo si è sempre fatto trovare pronto nella lotta per le prime posizioni. Alll'inizio dell'ultimo giro ha superato il leader del mondiale José Antonio Rueda, conquistando la sua seconda vittoria stagionale in carriera, nel Gran Premio di casa del suo team Intact.
Secondo Maximo Quiles: il pilota Aspar era partito settimo, ma con la sua esplosività è riuscito in pochi giri a risalire e a battagliare per le posizioni di vertice. Il rookie ha avuto la possibilità di avvicinarsi ancora di più nella lotta per la prima posizione dopo la caduta di Taiyo Furusato nelle ultime curve. Si è dovuto accontentare del terzo posto proprio il leader del mondiale Rueda che, nonostante la vittoria sfumata a poche curve dalla bandiera a scacchi, ha potuto comunque allungare in campionato.
Il podio, tutto spagnolo, ha deciso unanime di dedicare la gara a Borja Gomez: ciascuno dei primi tre arrivati al traguardo ha espresso il suo pensiero al pilota della JuniorGP scomparso lo scorso fine settimana nel parco chiuso. Poi, dopo un breve confronto dopo la premiazione, hanno deciso di non festeggiare.
A trophy that @david64official and @intactgp wanted especially here 👏#GermanGP 🇩🇪 pic.twitter.com/UO3aEEkDtN
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) July 13, 2025
Hanno completato il podio Angel Piqueras e Alvaro Carpe, diretti avversari nella corsa al titolo per José Antonio Rueda. Il migliore degli italiani è stato Guido Pini: scattato dalla terza casella, il pilota toscano non ha fatto una bella partenza, ritrovandosi in settima posizione. Da lì, il numero 94 non è riuscito a rimontare, tagliando il traguardo settimo.
I risultati degli altri italiani: undicesimo Dennis Foggia, tredicesimo Stefano Nepa, quattordicesimo Riccardo Rossi, diciottesimo Nicola Carraro. Out Leonardo Abruzzo.