MotoGP 2022. GP di Germania, nelle FP1 davanti a tutti Jack Miller, Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo

MotoGP 2022. GP di Germania, nelle FP1 davanti a tutti Jack Miller, Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo
Giovanni Zamagni
Jack Miller, Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo in 0”078. Settimo Luca Marini, ottavo Andrea Dovizioso, 14esimo Franco Morbidelli, 16esimo Enea Bastianini, 17esimo Fabio Di Giannantonio
17 giugno 2022

Sachsenring - Temperature già elevate al Sachsenring: si prospetta un GP caldissimo. Con le Ducati che sembrano perfettamente a loro agio anche nel piccolo tracciato tedesco: due DesmosediciGP ai primi due posti, tre nei primi quattro, cinque nei dieci. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino…

Davanti a tutti c’è Jack Miller, 0”015 più veloce del compagno di squadra Pecco Bagnaia, per un uno-due che certifica la competitività della GP22. La Ducati va forte anche con Johann Zarco, quarto e costantemente davanti, con Luca Marini, settimo e a sempre più a suo agio con questa moto, con Jorge Martin, che lunedì scorso, dieci giorni fa, è stato operato al tunnel carpale destro.

Fatica invece Enea Bastianini, solo 16esimo: ricordiamo che il pilota del team Gresini non ha al suo fianco il capo tecnico Alberto Giribuola, fermato in Italia dal Covid.

Quartararo sempre lì, si vede Dovizioso

Al terzo posto, Fabio Quartararo, staccato di “ben” 0”078: Fabio ha girato tantissimo (25 giri), sempre con un buon passo. Per molti, senza Marc Marquez, è proprio Fabio il favorito su questo tracciato, ma il suo capo tecnico, Diego Gubellini, sottolinea come la mancanza di grip dell’asfalto, soprattutto con il “caldone” previsto nel pomeriggio, potrebbe mettere in crisi la Yamaha. 

“Questo per noi è il peggior circuito in assoluto, se si alza tanto la temperatura è quasi impossibile avere la mescola giusta” sottolinea Piero Taramasso, responsabile Michelin. Un aspetto da tenere in considerazione. Nel turno del pomeriggio si potrà valutare meglio la situazione gomme, intanto è giusto sottolineare l’ottavo posto di Andrea Dovizioso, nonostante una scivolata senza conseguenze. Andrea è a 0”251 dalla vetta: chissà che non riesca a confermarsi anche nel pomeriggio. 14esimo, invece, Franco Morbidelli.

Nakagami quinto, Rins 19esimo

Gli infortunati del GP della Catalunya, Takaaki Nakagami e Alex Rins, sono rispettivamente quinto e 19esimo: un buon inizio, quindi, per il giapponese della Honda, che ieri si è scusato in tutti i modi con Rins e Bagnaia (VIDEO), dicendo anche, però, di non aver esagerato il punto di frenata alla prima curva della scorsa gara.

Nakagami appare in buona forma, mentre Rins ha male alla mano sinistra, ma riesce a guidare: il pilota della Suzuki è però caduto, fortunatamente senza conseguenze, preferendo poi terminare la sessione in anticipo.

Aprilia, due carenature

Come aveva anticipato ieri Aleix Espargaro, al box Aprilia si è vista la innovativa carenatura provata nei test a Barcellona: entrambi i piloti hanno una moto con la vecchia aerodinamica e una con quella nuova.

Sia Espargaro sia Vinales hanno usato solo la carenatura degli scorsi GP: dovrebbero provare la nuova durante le FP2. Aleix è sesto a 0”186, Maverick 11esimo: la RS-GP si difende bene ani he qui.

Sempre in difficoltà, al contrario, la KTM, tutte fuori dai 10, solo 13esimo Joan Mir che continua a fare una gran fatica.

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