MotoGP 2021. Il GP di Algarve a Portimao. Valentino Rossi: "10 giorni contro 26 anni"

MotoGP 2021. Il GP di Algarve a Portimao. Valentino Rossi: "10 giorni contro 26 anni"
Giovanni Zamagni
La domanda, ormai, è sempre la stessa: cosa provi, Valentino? “Fra poco non sarò più un pilota di MotoGp, è chiaro che è un momento emozionante. Ma sono sereno, non ho mai avuto ripensamenti dopo aver annunciato il ritiro. Spero di fare due gare dignitose”
4 novembre 2021

PORTIMAO - Il lungo addio a Valentino Rossi continua, inevitabilmente - e inesorabilmente - anche a Portimao.

Oggi la domanda è: “Mancano due GP alla fine, come ti senti?”. Settimana prossima sarà uguale, cambierà solo il numero delle gare mancanti.

“Adesso ci sono due gare consecutive, in 10 giorni finisce tutto. Come mi sento? Potete immaginare, sono 10 giorni contro 26 anni… E’ chiaro che è un momento emozionante, ma voglio provare a rimanere concentrato, specie dopo quanto fatto a Misano in gara.

Mancano due gare, ma mi sento ancora pilota. Spero di fare due gare decenti, cercherò come sempre di dare il massimo. Poi non sarò più un pilota di MotoGP”.

Dopo l’annuncio ci hai mai ripensato, ti è venuto qualche dubbio?

“No. Dopo che ho fatto la scelta non mi sono mai pentito. Va bene così, sono tranquillo”.

Intanto cominci a preparare il futuro: ieri hai girato a Misano con la Ferrari assieme a Uccio e a tuo fratello Luca.

“Correremo ad Abu Dhabi a gennaio, ormai è qualche anno che lo facciamo. Quella gara è ancora un divertimento: purtroppo ieri era brutto tempo, ma è stato comunque piacevole. Poi sarà diverso: nel 2021 divento un pilota d’auto, dobbiamo ancora capire quale campionato fare. Sicuramente correrò con le GT, ci sono tre campionati interessanti, uno addirittura diviso tra gare sprint ed endurance, ma non ho ancora deciso con quale macchina. Ho delle buone offerte, ma per me è un po’ difficile capire: nelle due ruote conosco tutto come le mie tasche, le moto, i campionati, il paddock, la gente, mentre qui è come aprire un libro nuovo. Poi si decideranno i compagni di squadra, ma saranno sicuramente forti”.

L’obiettivo è il campionato endurance del 2023?

“E’ molto interessante, ci sarà una classe nuova con tanti nomi importanti come Ferrari, Porsche, e via così. Ma devo capire qual è il mio livello, vedere se sono abbastanza competitivo”.

In Moto3 e in Moto2 su chi scommetteresti?

“Sono entrambi molto interessanti e aperti, così come la SBK. In Moto3 Acosta è stato impressionante all’inizio, ma adesso Foggia ha recuperato molto, mentre in Moto2 c’è una bella sfida tra compagni di squadra: Fernandez è forte, ma ha commesso qualche errore. E’ difficile dire chi è favorito”.