MotoGP 2021. GP d'Olanda ad Assen. Successo di Fabio Quartararo

MotoGP 2021. GP d'Olanda ad Assen. Successo di Fabio Quartararo
Giovanni Zamagni
Doppietta Yamaha con il francese primo e Maverick Vinales secondo. Podio tutto per le quattro cilindri in linea: Joan Mir porta la Suzuki al terzo posto. Sesto Pecco Bagnaia, dopo essere stato primo e dopo un long lap penalty, 13esimo Danilo Petrucci, 15esimo Enea Bastianini, 16esimo Lorenzo Savadori e 18esimo Luca Marini. Caduto Valentino Rossi mentre era molto indietro. Gara così così: voto 7,5
27 giugno 2021

ASSEN - Nelle FP4 aveva mostrato un passo mostruoso e lo ha ripetuto in gara, nonostante un avvio non perfetto. Fabio Quartararo ha chiuso il primo giro dietro alla Ducati di Pecco Bagnaia, che per per sei giri è stato perfetto: Quartararo attaccava all’ultima curva, Bagnaia replicava in rettilineo.

E’ successo tre volte, poi l’attacco decisivo al sesto giro. Quando Fabio è riuscito a fare un giro in testa, si è messo in tasca la vittoria, allunga fino a oltre tre secondi, vantaggio amministrato con sapienza e maestria fino alla bandiera a scacchi. Un successo di fatto mai in discussione, al di là della piccolissima rimonta finale di Maverick Vinales.

Bagnaia, prima rivale, poi alleato

Pecco, che nei primi giri è stato il rivale di Quartararo, dal settimo giro in poi è diventato il principale “alleato”, naturalmente involontario, perché chi era dietro di lui non riusciva a passare.

Bagnaia è stato fantastico nella sua guida, bravo a sfruttare tutti i punti forti della sua moto, ma anche evidentemente eccessivo nella guida: essendo andato troppe volte sul verde, è stato penalizzato con un long lap penalty, effettuato al 15esimo giro, che lo ha retrocesso in ottava posizione.

Fino a lì, Bagnaia era stato molto efficace, riuscendo a rimbalzare gli attacchi di un bravissimo Takaaki Nakagami, poi però sprofondato fino alla nona posizione.

Vinales, secondo amaro

Anche Vinales non riusciva a superare Pecco, ma quando si è trovato secondo, ha cominciato ad allungare, provando a ricucire con Quartararo.

Maverick, partito malissimo dalla pole forse per un problema alla frizione (quinto durante il primo giro), aveva scelto la soffice anteriore, l’unico a sceglierla, si è avvicinato a Quartararo, fino ad arrivare a 2”757. A fine gara, la sua frustrazione era evidente: è chiaro che si aspettava di più.

Bene Mir

E’ un buon terzo posto quello di Joan Mir, ancora una volta costretto a una rimonta dopo brutte qualifiche. Per me Mir rimane uno dei piloti più forti, bravo a concretizzare al massimo il potenziale della sua moto.

11esimo Alex Rins, che era partito molto bene ma al secondo giro (se non sbaglio…) si è toccato con Johann Zarco, in un incidente giudicato “di gara” dallo Steward Panel. Rins è retrocesso ultimo ed è poi risalito, dimostrando ancora una volta di avere un buon passo, ma che per un motivo o per l’altro non riesce a concretizzare.

Sfida Bagnaia/Marquez/A.Espargaro

Dopo il long lap penalty, Bagnaia è rientrato in pista all’ottavo posto, proprio davanti a Marc Marquez e Aleix Espargaro.

La sfida tra i tre è stata molto bella, con qualche attacco deciso sia di Marquez sia di Aleix Espargaro: hanno chiuso sesto, settimo e ottavo.

Rossi a terra

Valentino è partito in maniera disastrosa, era penultimo alla fine del primo giro ed è poi caduto all’ottavo giro mentre era ovviamente molto indietro.

Poteva fare una gara discreta, è stato un altro GP assolutamente da dimenticare. Adesso si va in vacanza, Valentino deve prendere una decisione importante, ma la scelta sembra scontata.

GP d'Olanda 2021 - La classifica della MotoGP

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 174.5 40'35.031
2 20 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 174.3 +2.757
3 16 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 174.1 +5.760
4 13 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 174.1 +6.130
5 11 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 173.9 +8.402
6 10 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 173.8 +10.035
7 9 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 173.8 +10.110
8 8 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 173.8 +10.346
9 7 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 173.7 +12.225
10 6 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 173.2 +18.565
11 5 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 173.0 +21.372
12 4 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 173.0 +21.676
13 3 9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 172.6 +27.783
14 2 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 172.4 +29.772
15 1 23 Enea BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama Ducati 172.2 +32.785
16   32 Lorenzo SAVADORI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 171.9 +37.573
17   31 Garrett GERLOFF USA Petronas Yamaha SRT Yamaha 170.8 +53.213
18   10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Avintia Ducati 169.9 +1'06.791
Non classificato
    27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 173.0 8 Giri
    43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 167.8 8 Giri
    89 Jorge MARTIN SPA Pramac Racing Ducati 170.5 12 Giri
    46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 170.3 19 Giri
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