MotoGP 2020. Spunti, considerazioni e domande dopo il GP di Francia

MotoGP 2020. Spunti, considerazioni e domande dopo il GP di Francia
Giovanni Zamagni
Quali sono state le chiavi del GP? Marquez poteva vincere? Tre motivi per ricordare il GP
11 ottobre 2020

Quali sono state le chiavi del GP?

  1. La pioggia. Ha cambiato completamente la gara;

  2. La scelta delle gomme. La scelta migliore era la doppia media (come, per esempio, Alex Rins); la scelta buona era la media anteriore e la soffice posteriore (come Danilo Petrucci e Jack Miller); la peggiore era doppia soffice, perlomeno per la Ducati (come Dovizioso e Marquez);

  3. Il contatto Dovizioso/Petrucci/Rins. Quanto avvenuto alla curva 9 del 18esimo giro è stato un episodio importante. Non decisivo, ma sicuramente molto significativo;

  4. La rottura del motore di Miller al 19esimo giro;

  5. La caduta di Rins al 20esimo giro;

  6. La determinazione di Petrucci. Appena è atterrato a Le Mans, Danilo ha cominciato a caricarsi, si è convinto di poter fare bene. E da lì è andato in crescendo, con una grandissima volontà di conquistare la vittoria.

 

Giri veloci in gara (tra parentesi il giro in cui è stato realizzato).

Zarco 1’43”301 (24); Mir 1’43”832 (23); Vinales 1’43”877 (25); Nakagami 1’43”938 (24); Petrucci 1’44”217 (19); Marquez 1’44”224 (15); P. Espargaro 1’44”240 (21); Bradl 1’44”247 (23); Oliveira 1’44”305 (16); Crutchlow 1’44”352 (15); Dovizioso 1’44”520 (21).

 

Marquez ha detto che se non avesse perso così tanto tempo a passare Dovizioso, avrebbe vinto; è vero?

Vediamo il cronologico. Alex si è trovato dietro Dovizioso al 19esimo giro: in quel momento era a 2”530 da Petrucci e a poco meno di 0”5 da Dovizioso; 20esimo giro: 2”996 da Petrucci, 0”269 da Dovizioso; 21esimo giro: 2”366 da Petrucci, 0”254 da Dovizioso; 22esimo giro: 1”953 da Petrucci, 0”223 da Dovizioso; 23esimo giro: 1”923 da Petrucci, 0”202 da Dovizioso;

24esimo giro: Alex secondo a 1”723 da Petrucci. Al traguardo, Marquez è arrivato a 1”273 da Petrucci. Secondo me, il tempo passato dietro a Dovizioso non è stato determinante. Lo è stato il tempo perso all’inizio.

 

Confronto ultimi 10 giri Petrucci (M/S)/Zarco (M/M).

16 giro: 1’44”879/1’45”392 (+12”922); 17: 1’44”957/1’44”195 (+12”160); 18: 1’45”515/1’44”500 (+11”145); 19: 1’44”217/1’44”570 (+11”498); 20: 1’44”320/1’44”421 (+11”599); 21: 1’45”135/1’44”005 (+10”469); 22: 1’45”116/1’43”511 (+8”864); 23: 1’44”582/1’43”365 (+7”647); 24: 1’44”607/1’43”301 (+6”341); 25: 1’44”693/1’44”041 (+5”689); 26: 1’44”790/1’43”411 (4”310).

 

Motori punzonati e motore utilizzato in gara

Dovizioso: punzonati 4, utilizzato il 4; Petrucci 4/3; Vinales 5/4; Quartararo 5/5; Morbidelli 5/5; Mir 4/4; A.Espargaro 5/5; Miller 4/3; P.Espargaro 4/4; Rossi: 5/5.

 

Il commento di Aleix Espargaro.

Espargaro: "Non una gara di cui essere contenti. Sappiamo di soffrire con il grip al posteriore e questo diventa particolarmente evidente con pista bagnata e fredda. All'inizio sono riuscito a tenere un ritmo discreto dopo una buona partenza, ma quando ha iniziato ad esserci meno acqua sulla pista semplicemente non avevo aderenza. Ero costantemente a rischio di errore quindi ad un certo punto ho puntato a finire la gara. Ora pensiamo ad Aragon, una pista che mi piace molto. Speriamo di trovare condizioni più clementi".

 

Tre motivi per ricordare il GP.

  1. Il ritiro di Alex De Angelis. Dopo 20 anni di carriera, 4 vittorie, 40 podi e 12 pole, dopo aver corso in 125, 250, MotoGP, SBK e MotoE, Alex De Angelis ha deciso che bastava così e si è ritirato dalle competizioni. Un ottimo pilota, un’ottima persona;

  2. La vittoria di Danilo Petrucci. Fino a Misano sembrava addirittura frastornato, ma da Barcellona ha cominciato a vedere la luce. Come sempre nella sua carriera, non si è mai arreso mostrando determinazione e volontà: un successo da ricordare;

  3. Il primo podio di Alex Marquez. Il fratello di Marc ha già fatto molto di più di un certo Jorge Lorenzo. Come dire: non è lì solo perché è fratello di…

 

Tre frasi del GP

3) Morbidelli: “Quando succede un casino, io ci sono”;

2) Rossi: “Non ho ancora capito se la sfiga esiste. Sicuramente, posso dire di essere sfortunato in questo periodo”;

1) Petrucci: “Devo sentire fiducia attorno a me”

 

Io l’avevo detto

Alex De Angelis (prima delle qualifiche): “Non voglio fare l’errore commesso a Misano, quando per la troppa foga ho sbagliato il giro cronometrato”. Qualifiche: Alex cade durante il giro di lancio… Un abbraccio Alex, ti voglio bene!