MotoGP 2020. Maio Meregalli: Yamaha non sostituirà Valentino Rossi ad Aragón

MotoGP 2020. Maio Meregalli: Yamaha non sostituirà Valentino Rossi ad Aragón
  • di Emanuele Pieroni
Il team Monster Energy correrà il prossimo GP, e verosimilmente anche quello di Teruel, con una sola moto. Porte aperte a Lorenzo, invece, se Valentino Rossi dovesse essere assente anche a Valencia
  • di Emanuele Pieroni
17 ottobre 2020

Massimo Meregalli è stato chiaro: non sarà Jorge Lorenzo a sostituire Valentino Rossi ad Aragon. Lo ha detto ai microfoni di Dazn, durante le prove libere del venerdì che hanno visto tre Yamaha (su tre in pista) davanti a tutti gli altri.

Per Meregalli l’ipotesi di affidare la moto del nove volte campione del mondo a qualcun altro è al momento fuori discussione: “Il regolamento - ha spiegato - impone di trovare un sostituto quando l’infortunio che mette fuori gioco il pilota precede di almeno dieci giorni la gara. Nel nostro caso, quindi, non abbiamo questo obbligo per questo fine settimana e nemmeno per il prossimo”.

Non lo dice espressamente, Meregalli, ma l’impressione è che la scelta non solo non ricadrà su Jorge Lorenzo, ma anche su nessuno degli altri nomi in lizza: Loris Baz su tutti. Anche perché dopo Aragon ci saranno dei test che vedrà in pista anche la M1 e non è escluso che quella sarà l’occasione per una nuova valutazione delle condizioni di Jorge Lorenzo, sempre ammesso che per quella data Valentino Rossi non sia tornato disponibile. “Sarebbe un altro discorso - ha concluso Massimo Meregalli - se Valentino non potesse essere neanche a Valencia. In tal caso lo sostituiremo e Jorge potrebbe essere il candidato . Nel test di Portimao abbiamo visto che era da otto mesi senza guidare una moto e ha  bisogno di riprendere ritmo, velocità, accelerazione, frenata. Se fosse lui, gli faremmo sicuramente guidare una moto tra Aragon e Valencia”.