SBK. Troy Bayliss sulla moto di Giugliano nelle gare a Phillip Island

SBK. Troy Bayliss sulla moto di Giugliano nelle gare a Phillip Island
Troy Bayliss torna in pista e questo week end correrà la tappa australiana del Mondiale SBK in sella alla moto dell'infortunato Giugliano
18 febbraio 2015
La squadra italiana, che in un primo momento non aveva previsto la sostituzione di Davide Giugliano dopo la caduta nei test dei giorni scorsi, ha deciso di accogliere la richiesta di Troy Bayliss e il suo desiderio di partecipare all’evento e celebrare così anche il venticinquesimo anno di gare Superbike sul circuito di Phillip Island.

 Il quarantacinquenne campione australiano non corre in Superbike dalla fine del 2008, quando vinse il suo terzo titolo mondiale con la Ducati. Troy ha vinto 52 gare in Superbike durante la sua carriera, sei delle quali a Phillip Island, ed è rimasto un testimonial fedele della casa di Borgo Panigale e sempre attivo nel mondo delle corse, vincendo lo scorso anno il titolo australiano in Dirt Track. L’ultima volta che Bayliss ha guidato la Panigale è stato durante un test sul circuito del Mugello nel maggio 2014.

 
L’attività in pista inizierà venerdì con le prime due sessioni di prove cronometrate. L’evento rappresenta anche il venticinquesimo anniversario per il mondiale Superbike sullo spettacolare tracciato di Phillip Island, e sono in programma varie iniziative nel corso del weekend per celebrare questa ricorrenza.
 

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

 

 
Chaz Davies (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #7)
«Phillip Island è una di quelle piste dove mi piacerebbe fare degli ottimi risultati in gara ma sembra che si fa sempre una certa fatica a ottenerli qui. In questo momento mi sento fiducioso, abbiamo lavorato molto bene su tutto il pacchetto moto che abbiamo, siamo più o meno al punto giusto. Forse ci mancano ancora un paio di pezzi del puzzle ma abbiamo ancora tempo a disposizione per poter lavorare su questi aspetti. Mi sento sempre più a mio agio sulla moto e quindi tutto sommato, mi sento positivo – non vedo l’ora che si inizi il weekend di gara».
 
Davide Giuliano (Aruba.it Racing - Ducati Superbike Team #34)
«Il mio obiettivo adesso è di impegnarmi al massimo per recuperare il prima possibile, e tornerò in Italia al più presto per incominciare il lavoro di riabilitazione. Sono molto orgoglioso di sapere che sarà proprio Troy a sostituirmi in questa gara. E’ un grande campione e l'ho sempre ammirato. Spero che si trovi subito a suo agio con il setup che abbiamo preparato insieme al Team in questi ultimi mesi di lavoro».