Hell's gate: 2 soli al traguardo!

Hell's gate: 2 soli al traguardo!
A vincere la settima Hell's Gate è stato Dougie Lampkin (Beta), dietro di lui solo Graham Jarvis (Sherco), poi il nulla. E' la prima volta che arrivano solo due piloti in cima al terrificante Hell's Peak
7 febbraio 2010


IN 2 ALLA META!

A vincere la settima Hell's Gate, sfida di apertura della parabola  dell'Xtreme Enduro Championship è stato Dougie Lampkin, dietro di lui Graham Jarvis, poi il nulla. Proprio così: è la prima volta che arrivano solo due piloti in cima al micidiale Hell's Peak.
Sul podio "monco" (manca infatti il terzo classificato!) troviamo la Beta e la Sherco. La KTM, sulla carta favorita grazie a Taddy il polacco volante, resta a bocca asciutta: un evento più unico che raro nell'enduro di questi ultimi anni.

Taddy Blazusiak è il grande sconfitto dell'Hell's gate:
il Diavolo nel 2010 ha deciso di lasciare i cancelli chiusi.  E, a dirla tutta, ha regalato una delusione cocente anche a Graham Jarvis, in testa per tutti i giri della gara, prima di essere beffato da Lampkin sulla salita finale.
Le cascate
Le cascate


Blazusiak ha alzato la bandiera bianca già al primo giro del pomeriggio, dopo essersi rialzato rintronato da un pauroso "botto" mentre viaggiava in quinta piena in un tratto velocissimo. Prima di lui anche Alessandro Botturi e Mario Rinaldi si erano ritirati. Alessandro a causa di un volo con conseguente contusione alla schiena, mentre Mario semplicemente ha detto "basta": gli anni passano anche per lui.

La finale del pomeriggio ha visto al via i migliori specialisti dell'estremo: Blazusiak, Galindo, Lettenbichler, Jarvis, Lampkin, Graffunder e tanti altri piloti provenienti da mezzo mondo.
Alle 15.30 è partita la finalissima con solo i trenta migliori in gara su quattro giri (davvero tanti, viste le condizioni del tracciato studiato da Fasola per questa edizione!).
Salamandra Creek, la Cascata e il Laghetto hanno letteralmente spezzato le braccia e i sogni di gloria di tanti piloti, migliori compresi. Ha iniziato il povero Xavi Galindo, giunto sulla Salamandra tra i primi. Ma proprio i sassi impestati di questo tratto hanno interrotto la corsa dello spagnolo, rimasto vittima di una terrificante facciata a terra (vedi foto).
Jarvis ha condotto gran parte della gara in solitaria, arrivando ad accumulare fino a 20 minuti su Lampkin. Ma la gara termina solo in cima all'Hell's Peak, e questo l'inglese Doug Lampkin lo sa bene. Non a caso il gigante della Beta negli anni scorsi ha conquistato 12 (!) campionati del mondo di trial. 
 

Il sorpasso che uccide ogni speranza: Lampkin piega Jarvis sull'Hell's Peak!

Ci ricorderemo a lungo l'edizione 2010 dell'Hell's Gate, una delle più belle a cui abbiamo assistito.
Mai scontata, durissima, spettacolare, emozionante: una prova degna del Mondiale di Enduro Estremo.
Lampkin ha superato Jarvis sul tratto iniziale dell'Hell's Peak
; il sorpasso è stato sottolineato dal boato del  pubblico che ha coperto il rombo della sua ottima Beta, portata poi in trionfo a braccia.
Jarvis è arrivato in cima con qualche minuto di ritardo, stravolto e demoralizzato dal sorpasso che mai si sarebbe aspettato. A pochi metri dalla vittoria dell'Hell's Gate 2010.

Foto di Graziano Del Carlo e Andrea Perfetti
 

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