Le Belle di Moto.it: la Honda NR 750 dei record

Le Belle di Moto.it: la Honda NR 750 dei record
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Un rarissimo esemplare della moto di serie più esclusiva del mondo: una NR750 a cilindri ovali (92 milioni di lire nel 1991!). E' quella entrata nel Guinness dei Primati con Loris Capirossi
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
10 gennaio 2014

 Continuiamo con la nostra rubrica Le Belle di Moto.it dedicata alle due ruote da sogno messe in vendita fra i nostri annunci. Moto rarissime, mezzi da gara magari usati da piloti famosi o appartenuti a VIP del mondo delle due ruote o meno. Una nuova rubrica dedicata all'usato, settore sempre più in auge e che testimonia la grande passione per la moto anche in tempo di crisi.

 

Oggi ci occupiamo di una Honda NR750, modello che ha iniziato a fare battere cuori in tutto il mondo al Salone di Tokyo dell'autunno 1989. Erede stradale delle 500 e 750 da gara che avevano tentato di tenere alta la bandiera del quattro tempi (con qualche successo solo nell'Endurance nelle mani di Campbell/Roy/Nomura, visto che l'esperienza in 500 si era rivelata rovinosa anche per i grossi problemi sofferti nella partenza a spinta) la NR era il sogno tecnologico di Soichiro Honda, una moto che leggenda vuole fosse prodotta in perdita pur di dimostrare lo strapotere tecnologico della Casa di Tokyo.

 

Se per soluzioni tecniche e design la NR era al di sopra di ogni commento - lo stesso Massimo Tamburini, dopo aver visto la NR, ammise candidamente di aver strappato tutti i disegni della futura 916 e di essere ripartito da zero mutuandone diversi stilemi - le prestazioni non erano del tutto all'altezza del blasone della moto. Dopo la scomparsa di Soichiro Honda, che ne avrebbe voluto fare la sportiva definitiva, prese infatti il comando del progetto una fazione più determinata a farne una vetrina tecnologica in cui esporre soluzioni avveniristiche quali il cruscotto proiettato sul plexiglass realizzato in materiali antiriflesso aeronautici (che da solo costava oltre un milione e mezzo di lire) o i materiali utilizzati per la carrozzeria.

Ne venne fuori una moto potente ma pesante oltre 230kg: un gioiello tecnologico più da possedere ed ammirare che non da guidare, anche se la voce allo scarico, per chi ha avuto il privilegio di ascoltarla, era da pelle d'oca.

 

Quella che vi presentiamo è una NR750 ancora più particolare, dal momento che è stata protagonista di un record velocistico. E' infatti l'esemplare che a Nardò, nel lontano 1993, entrò nel Guinness dei primati assieme al suo pilota Loris Capirossi in quanto autrice di diversi record velocistici fra cui quelli sul chilometro (a 299,825km/h) ed i dieci chilometri (a 283,551km/h) con partenza da fermo. La moto era rimasta completamente di serie, salvo che per l'eliminazione di uno dei due dischi anteriori per migliorare l'aerodinamica - la potenza frenante non serviva, sull'anello di alta velocità pugliese.

 
La NR750 in vendita nel suo momento di gloria: la conquista dei record mondiali a Nardò
La NR750 in vendita nel suo momento di gloria: la conquista dei record mondiali a Nardò

Dopo l'impresa, la moto è stata acquistata da Vincenzo Gnerre, titolare della concessionaria Motorsannio e personaggio di grande rilievo del motociclismo campano e meridionale più in generale, mecenate di diverse iniziative fra cui il trofeo Motorsannio riservato alle supermotard.

Ora è in vendita fra i nostri annunci ad una quotazione indicativa di 100.000 €, ma come specificato chiaramente la cifra è da intendersi come mera indicazione ed è oggetto di trattativa privata. La moto è in condizioni perfette, non è evidentemente mai caduta né ha mai subito particolari maltrattamenti: gli stessi tentativi di record avevano anzi evidenziato attraverso le cronache dell'epoca come la NR avesse sopportato senza battere ciglio anche un po' di stress come quello sofferto a Nardò.

 

Il valore della moto è difficilmente stimabile - a suo tempo ricordiamo una richiesta di aiuto di un curatore testamentario che dovette effettuare una valutazione - ma la NR 750 resta sicuramente una moto rarissima, tecnicamente sofisticatissima e molto difficilmente reperibile sul mercato dell'usato - ce ne risultano meno di una decina sul territorio italiano. I record mondiali conquistati non fanno che aumentarne il blasone.

 

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