SBK. Maria Herrera con il Terra&Vita GRT Yamaha WorldWCR Team

SBK. Maria Herrera con il Terra&Vita GRT Yamaha WorldWCR Team
La campionessa Maria Herrera passa al team italiano e punta a confermarsi nel WorldWCR 2026. Al suo fianco un’altra spagnola, la promessa Natalia Rivera. A gestirle l’ex pilota Ayrton Badovini.
23 novembre 2025

Maria Herrera ha fatto la storia del motociclismo femminile e dopo che il primo titolo mondiale del WorldWCR, il campionato riservato alle donne, le era sfuggito nel 2024 a favore dell’altro mostro sacro del motociclismo in rosa, la connazionale Ana Carrasco, quest’anno la ventinovenne di Toledo è riuscita ad avere la meglio sulla coriacea Beatriz Neila Santos anche se solo nell’ultimo round di Jerez. Una definitiva consacrazione per Maria, che per restare al vertice del WorldWCR anche nella prossima stagione ha scelto una squadra italiana: il Terra&Vita GRT Yamaha WorldWCR Team

Ricordiamo che prima di passare al mondiale femminile la Herrera ha trascorso diverse stagioni nel Campionato del Mondo Moto3 ed ha inoltre preso parte al mondiale MotoE dal 2019 al 2025, unica donna a cimentarsi nella nuova categoria.

Nel 2018 ha inoltre disputato il WorldSSP300 per poi passare nei tre anni successivi al WorldSSP.

Nella passata stagione ha conquistato ilo titolo mondiale femminile grazie a sei vittorie e altri quattro podi. In tutto il suo palmares nel WorldWCR parla di ben 12 vittorie e 19 podi sulle 24 gare che sino ad ora si sono disputate dal nuovo campionato.

A farle compagnia sulla Yamaha R7 della squadra, gestita dall’ex pilota Ayrton Badovini, ci sarà la promessa spagnola Natalia Rivera, che ha debuttato nel mondiale solo lo scorso anno e che proprio domani compirà 19 anni.

Questa la sua dichiarazione


Maria Herrera

“Sono davvero entusiasta di unirmi al Terra&Vita GRT Yamaha WorldWCR Team per questa nuova stagione. Sarà il mio terzo anno nel campionato e credo che sia il team che io portiamo un bagaglio di esperienza che ci permetterà di formare un binomio molto solido. Inoltre, ho una motivazione particolare perché in passato ho già lavorato e corso con Ayrton (Badovini); conosce molto bene il mio stile di guida e sa come tirare fuori il meglio da me. Sono convinta che insieme potremo fare un passo avanti e lottare per grandi risultati.”



 

 

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