SBK 2025. QJMOTOR ha presentato la nuova SRK 800 RS

QJMOTOR fa sul serio e dopo aver debuttato nel mondiale Supersport lo scorso anno con la SRK 800 RR ha presentato lo scorso week end a Magny-Cours in Francia, in occasione del nono round dei mondiali delle derivate dalla serie, la nuova SKR 800 RS.

Rispetto alla moto precedente quella che Raffaele De Rosa e Niki Tuuli hanno portato in pista già nel round francese rappresenta un notevole passo avanti. QJ sta investendo molto nel progetto racing e lavorando a stretto contatto con la squadra che partecipa al WorldSSP, ed è composta da tecnici italiani e spagnoli capitanati dall’Ing. Nicola Sartori Vomero, ha messo a frutto tutta l’esperienza ed il know how maturato in questo primo anno di corse per creare una moto che non sfigura se paragonata alle altre moto concorrenti.

Il debutto è stato certamente positivo in quanto sia De Rosa in Gara1 che Tuuli in Gara2 hanno centrato subito quella zona punti che rappresentava l’obiettivo immediato in attesa che la moto venga sviluppata.

In occasione della presentazione della SRK 800 RS i dirigenti dell’azienda cinese hanno ribadito il loro interesse verso la Superbike, obiettivo finale del loro progetto e non è quindi escluso che la prossima moto che sarà presentata da QJ sia proprio destinata alla classa regina delle derivate.

Ecco le principali caratteristiche della nuova SRK 800 RS

• Telaio interamente in alluminio che offre un peso ridotto e maggiore rigidità
• Presa d'aria centrale che migliora l'efficienza del flusso d'aria e la portata volumetrica
• Airbox più grande, sistema di iniezione e aspirazione ottimizzato per migliori prestazioni ai regimi più elevati
• Aerodinamica completamente ridisegnata da Benelli Design, che garantisce una minore resistenza all’aria ed una migliore stabilità anteriore alle alte velocità
• Forcellone in alluminio (con perno variabile sulla versione RS in modo da consentire una precisa regolazione della posizione del perno) che ottimizza la geometria del telaio e l'usura degli pneumatici
• Pinze freno Brembo di qualità superiore, per migliore modulazione e costanza di rendimento in condizioni di utilizzo intenso
• Leveraggio della sospensione posteriore di tipo piatto, in modo da offrire un comportamento anti-squat più costante e un migliore controllo della trazione
• Forcella anteriore leggera da 43 mm. con una maggiore rigidità che permette maggiori precisione e feedback
• Il serbatoio è più leggero e questo migliora la distribuzione complessiva delle masse, riducendo il peso totale della moto
• Porta corona più leggero dell'80% per una significativa riduzione delle masse non sospese
• Disco freno posteriore più leggero per una significativa riduzione delle masse non sospese

• Cerchi da competizione ultraleggeri, che riducono la massa non sospesa e l'inerzia rotazionale, garantendo una maggiore agilità, cambi di direzione più rapidi e un migliore ingresso in curva
• Ampio utilizzo di viteria in titanio per la riduzione del peso.

La versione che verrà utilizzata in pista come da regolamento Supersport disporrà inoltre di un leveraggio della sospensione posteriore di tipo piatto più aggressivo, con PullRod regolabile, e di piastre di sterzo della forcella anteriore più leggere, con offset regolabile. Saranno inoltre apportati miglioramenti alla trasmissione, per una migliore stabilità di cambiata e minori perdite per attrito.

Per quanto riguarda invece il propulsore, lo stesso disporrà di circa 5 cavalli in più rispetto alla versione precedente, una potenza ora in linea con quella dei concorrenti nella categoria.

Ecco il loro commento dello staff di QJMOTOR composto da Stefan Yang Yongqi, Joe Zhou Daquan e Wang Zhiyong.

"QJMOTOR ha sempre creduto che i circuiti più impegnativi siano il banco di prova definitivo per testare e migliorare le prestazioni dei prodotti. L'accoglienza entusiastica che il nostro marchio ha ricevuto dagli appassionati di motociclismo in tutto il mondo ci stimola a perseguire senza sosta l'apice delle prestazioni. Per questo motivo, abbiamo scelto il palcoscenico mondiale più prestigioso del WSSP, considerando ogni gara come un crogiolo di iterazione e perfezionamento del prodotto. Questa nuova moto è il culmine dei nostri sforzi, che fondono le aspettative dei nostri clienti europei con la tecnologia all'avanguardia, per creare una moto costruita per la vittoria e l'onore. La nascita di questa moto è il risultato di uno sforzo collaborativo guidato dal Centro di Ricerca e Sviluppo cinese di QJMOTOR, in sinergia con il nostro hub di Ricerca e Sviluppo europeo e il Team Ufficiale QJMOTOR".

Questo è invece il commento dell’Ing.Nicola Sartori Vomero – QJMOTOR Team Project leader

“Questo progetto è stato molto più di un semplice lavoro di ingegneria: è stato un viaggio davvero stimolante. Quando QJ Motor ci ha invitato a supportare il loro sviluppo Supersport, sapevo che stavamo per iniziare qualcosa di speciale. Questo viaggio è diventato un ponte tra culture, un vero scambio di esperienze, idee e valori. Lavorare con Joe, Wang, Stefan e Vince, i miei colleghi di QJ Motor in Cina, essendo così distanti e con fusi orari diversi, non è stato facile. Ma questa sfida ha tirato fuori il meglio da ognuno di noi. Il nostro Team in Supersport è composto da italiani e spagnoli, giovani ed appassionati. Un mix di energia e di talento che si è rivelato fondamentale. Senza l'impegno e il duro lavoro di ogni singolo membro del team le nostre idee ed i nostri studi non avrebbero potuto trasformarsi in realtà. Voglio ringraziare anche i nostri fornitori, il cui supporto ha avuto un ruolo fondamentale nel completamento di questa moto. Sono sinceramente orgoglioso di aver preso parte a questo nuovo progetto e non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserverà la prossima fase, sempre lavorando insieme a questo gruppo eccezionale”.