SBK 2023. Test di Jerez: Toprak Razgatlioglu chiude in testa il Day 1 [VIDEO e GALLERY]

Carlo Baldi
Primo tempo per Toprak che stacca Bautista di oltre due decimi. Rinaldi è terzo davanti a Rea e Lowes. Positivo il sesto posto di Petrucci che precede i piloti Honda Lecuona e Vierge
25 gennaio 2023

Toprak Razgatlioglu ha fatto segnare il miglior tempo al termine della prima giornata di prove che i team del WorldSBK hanno svolto oggi sul circuito Angel Nieto a Jerez de la Frontera in Spagna.

Il turco della Yamaha si è detto contento delle sue prove odierne e dei nuovi componenti testati sulla sua R1 che non hanno riguardato la potenza del motore, bensì l’elettronica e le sospensioni. Per tutto l’arco della giornata Toprak si è alternato al comando della classifica con Alvaro Bautista, che non è stato però in grado di far meglio del 1’38”597 stabilito dal pilota Yamaha nelle ore più calde, a metà pomeriggio circa. I due sono stati gli unici a scendere sotto il muro del 1’39. 

La seconda posizione odierna non preoccupa certamente Bautista che ha testato sia la Panigale V4R versione 2022 che quella nuova. Sia lo spagnolo (1’38”851) che Michael Ruben Rinaldi, terzo con il crono di 1’39”240, a fine giornata hanno dichiarato che la differenza tra le due moto testate oggi non è poi così importante. L’italiano della Ducati ha anche dichiarato di sentirsi ancora più competitivo grazie alla sua nuova preparazione fisica che è poi la stessa di Bautista.

Jonathan Rea ha atteso il pomeriggio per entrare in pista, ma come suo solito gli sono bastati pochi giri per far segnare tempi di tutto rispetto. Alla fine il sei volte campione del mondo ha chiuso in quarta posizione con un giro in 1’39”302 e si è detto favorevolmente colpito dal suo nuovo ingegnere elettronico con il quale ha subito instaurato un ottimo rapporto. “Ogni volta che modifica qualcosa lo avverto subito - il commento di Jonny - e con lui la moto è già migliorata”. Buone notizie anche dal suo compagno di squadra Alex Lowes (1’39”684) quinto, davanti a Danilo Petrucci.

Il ternano è apparso soddisfatto di questa prima giornata di prove, iniziata senza dubbio con il piede giusto. Con la moto 2022 Danilo ha fermato i cronometri sul tempo di 1’39”790 ad un secondo e due decimi da Razgatlioglu. “Sono contento di quanto abbiamo fatto oggi - ha dichiarato l’ex pilota MotoGP - sono stato costantemente veloce ma soprattutto ho trovato subito il feeling giusto con le Pirelli e con la mia squadra. Ho già corso per Marco Barnabò e so che è un pignolo che cura tutti i particolari. Anche per questo ho accettato di rimettermi in gioco in un campionato così difficile e competitivo come il WorldSBK”.

Petrucci ha preceduto la coppia di piloti Honda formata da Iker Lecuona e Xavi Vierge. Contrariamente a quanto era sembrato al termine della scorsa stagione, le modifiche al telaio sembrano non aver ancora inciso in maniera importante sulle prestazioni della CBR e oggi entrambi hanno anche avuto problemi in frenata. Nono posto per il due colte Campione del Mondo Supersport Dominique Aegerter.

Lo svizzero è apparso subito a proprio agio con la R1 ed ha mostrato una guida aggressiva e spettacolare. Dietro di lui si sono piazzate due BMW, quella ufficiale di Scott Redding e quella privata di Garrett Gerloff staccati di un secondo e mezzo dalla vetta della classifica. Work in progress per Andrea Locatelli solo dodicesimo. Il bergamasco ha preceduto Philipp Oettl e Remy Gardner. L’australiano ha dichiarato di essere soddisfatto di questo che per lui è stato il primo vero giorno di test sulla Yamaha R1 del Team GRT. “Il lavoro da fare è ancora molto - ha dichiarato il figlio d’arte - ma abbiamo lavorato bene e ci siamo migliorati ogni volta che siamo scesi in pista”.

Ci si aspettava di più da Michael Van der Mark quindicesimo davanti a Tom Sykes, ma l’olandese si deve ancora adattare alla M1000RR che lo scorso anno ha guidato solo a fine stagione. Il campione del Mondo 2013 ha lavorato molto sulla ZX-10RR che non guidava dal 2018, e che nel frattempo è stata oggetto di molti cambiamenti che Tom sta imparando a conoscere solo ora. Loris Baz, il giovane Oliver Konig e Lorenzo Baldassarri hanno chiuso nell’ordine la classifica dei piloti Superbike in pista oggi a Jerez.

Tra quelli Supersport ha primeggiato Niccolò Bulega (1’42”454) che ha preceduto Can Oncu e Federico Caricasulo. Il turco della Kawasaki ha testato mote cose nuove tra le quali la moto con il dispositivo ride by wire, mentre il ravennate ha lavorato sulla messa a punto della Panigale V2 del Team Althea. Buono il debutto di Andrea Mantovani che con la R6 del Team Evan Bros ha chiuso davanti a Adrian Huertas e a John McPhee con la Kawasaki del team Vince64.