SBK 2023. GP d'Olanda. Alvaro Bautista si aggiudica anche la Superpole Race

SBK 2023. GP d'Olanda. Alvaro Bautista si aggiudica anche la Superpole Race
Carlo Baldi
Solita gara del solito Bautista, che va subito in testa e nel finale cambia marcia e vince indisturbato davanti a Rea e Razgatlioglu. Quinto Locatelli che precede Bassani. Male Rinaldi e Petrucci
23 aprile 2023

Assen - Nemmeno nella gara sprint gli avversari di Alvaro Bautista riescono ad impensierire il campione del mondo, che ha giocato come il gatto col topo sino a tre giri dalla fine, quando ha cambiato marcia, e stabilendo il giro veloce della gara (1’33”780) ha staccato definitivamente Jonathan Rea.

L’unico che, così come era avvenuto ieri, ha cercato di tenere il passo del BaBau. A metà gara il sei volte campione del mondo ha dato l’impressione di poter tentare un sorpasso ai danni del pilota della Ducati, ma nulla ha potuto quando Alvaro ha ulteriormente incrementato il suo ritmo. Rispetto ai primi due round Rea ha ritrovato la sua Ninja, ma il divario con la Panigale V4 è imbarazzante.

Terzo posto per Toprak Razgatlioglu, che dopo essere stato attaccato e Bautista e Rea nei primi giri, ha poi cercato solamente di mantenere la posizione. La sua Yamaha su questa pista non è competitiva come in altre e la mancanza di trazione in accelerazione tarpa le ali al pilota turco. Anche se solo nella gara sprint, questa volta Alex Lowes è stato per molti giri con i magnifici tre, per poi concludere in quarta posizione, a poco più di un secondo da Razgatlioglu. La partenza della gara sprint è stata ritardata a causa della rottura del motore della BMW di Loris Baz, che ha imbrattato la pista. Per questo motivo la gara è stata ridotta a soli otto giri, ma non per questo ha regalato dello spettacolo. I primi quattro se ne sono andati dopo pochi giri e qualche sorpasso si è visto solo nel gruppo degli inseguitori, dove i due italiani Andrea Locatelli ed Axel Bassani hanno lottato con Dominique Aegerter e Scott Redding.

Alla fine ad avere la meglio è stato Locatelli, che ha preceduto il pilota del Team Motocorsa e lo svizzero del GRT Yamaha. L’ultimo pilota ad andare a punti è stato Xavi Vierge, mentre il suo compagno di squadra Iker Lecuona che inizialmente era vicino ai due italiani, ha fatto la gara del gambero sino a chiudere undicesimo, preceduto anche dal padrone di casa Michael Van der Mark. In guardabile Remy Gardner, dodicesimo davanti a Michael Ruben Rinaldi.

Per l’italiano del Team Aruba.it la situazione non è cambiata rispetto a ieri. La sua Panigale V4 non è a posto e se nei primi giri la guida di Michael e le gomme nuove riescono a fargli recuperare alcune posizioni (partiva sedicesimo) col passare dei giri Rinaldi deve ridurre la sua andatura per non rischiare una caduta. Male anche Philipp Oettl e Danilo Petrucci, quattordicesimo e quindicesimo. Su questo tracciato il tedesco del Team GoEleven non riesce a trovare il bandolo della matassa, mentre il ternano non sembra aver ancora interpretato nel modo giusto la gara sprint.

Garrett Gerloff ha chiuso solo al diciassettesimo posto, preceduto anche dal debuttante Bradley Ray con la Yamaha del Motoxracing. Un irriconoscibile Tom Sykes ha terminato al diciannovesimo posto, davanti a Lorenzo Baldassarri. Ventiduesima e penultima posizione per la wild card Gabriele Ruiu.