SBK 2023. GP d'Olanda. Alvaro Bautista domina Gara 1 ad Assen

SBK 2023. GP d'Olanda. Alvaro Bautista domina Gara 1 ad Assen
Carlo Baldi
Bautista prima controlla e poi piazza l’affondo decisivo. Rea secondo davanti a Razgatlioglu. Locatelli piega Bassani per il quinto posto. Petrucci decimo, Rinaldi solo quindicesimo
22 aprile 2023

Assen - Ennesima prova di forza di Alvaro Bautista che dopo essere scattato dalla quarta posizione della griglia a causa di una penalizzazione (per aver ostacolato Scott Redding e Loris Baz nella Superpole) si è subito portato in terza posizione, subito dietro a Jonathan Rea e a Toprak Razgatlioglu.

I magnifici tre hanno preso ben presto un buon vantaggio, ed al quinto giro, non appena lo spagnolo della Ducati si è accorto che Rea stava cercando di allungare, ha superato il turco della Yamaha e si è portato alle spalle del sei volte campione del mondo.

Qualche giro per studiare l’avversario ed alla tredicesima tornata Alvaro si è portato in testa alla gara. Rea ha resistito sin quando ha potuto, ma non ha potuto tenere il passo di Bautista che ha vinto con largo margine sul nordirlandese della Kawasaki.

Sulla sua pista preferita abbiamo rivisto un Jonny combattivo ed una Ninja competitiva, che però nulla hanno potuto contro l’invincibile binomio Bautista/Panigale V4.

Razgatlioglu ha confermato che su questa pista la Yamaha fa fatica a tenere il passo sia della Kawasaki che della Ducati ed ha postato a termine una gara attenta, sapendo di doversi accontentare della terza posizione.

Spettacolo alle spalle dei primi tre, in un gruppetto composto da Andrea Locatelli, Axel Bassani, Alex Lowes e Scott Redding. I quattro si sono confrontati a colpi di sorpassi e di staccate al limite sino a cinque giri dal termine, quando il pilota della BMW, apparso sino ad allora aggressivo e veloce, ha dovuto rallentare la sua andatura a causa dell’usura delle gomme.

Stessa sorte toccata a Lowes, mentre i due giovani italiani si sono contesi la quarta posizione sino al penultimo giro quando il Loka ha superato Bassani, conquistando un ottimo quarto posto. Grande la gara del pilota del Team Motocorsa, primo dei piloti Independent.

Beffando Lowes proprio all’ultimo giro, Dominique Aegerter ha confermato che su questa pista è uno dei più veloci, ed ha terminato al sesto posto precedendo l’inglese della Kawasaki ed il suo compagno di squadra Remy Gardner.

Senza infamia e senza lode la gara di Danilo Petrucci che ha sempre navigato in top ten per poi superare Redding proprio nel finale, e concludere nono davanti all’inglese della BMW, a Xavi Viege e a Garrett Gerloff.

Sono andati a punti anche il padrone di casa Michael Van der Mark, solo tredicesimo davanti al suo pubblico, Philipp Oettl e Michael Ruben Rinaldi. Scattato dalla sesta fila, l’italiano della Ducati è partito come un missile ed ha concluso il primo giro in nona posizione.

Sembrava avviato ad una clamorosa rimonta, ma a partire dal quinto/sesto giro ha invece iniziato a perdere posizioni sino a concludere quindicesimo.

Appena fuori dalla zona punti Lorenzo Baldassarri, Loris Baz ed il debuttante Bradley Ray con la Yamaha del team Motoxracing. Penultima posizione per la wild card Gabriele Ruiu ed ultima per Isaac Vinales il pilota del Team Pedercini.

Non hanno tagliato il traguardo Tom Sykes, ritiratosi per problemi elettrici, e Iker Lecuona caduto al sesto passaggio.