Supercross, Phoenix: Villopoto, che rimonta!

Supercross, Phoenix: Villopoto, che rimonta!
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Prima vittoria stagionale per il campione in carica della 450 davanti a Brayton e Dungey. Anderson replica la vittoria della prima gara nella 250
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
12 gennaio 2014

Punti chiave

Partenza lampo di Jake Moss, che si aggiudica l’Holeshot Award al via della 450, con Brayton e Dungey ad incalzarlo. Solo nono alla partenza Villopoto dietro a Stewart, Barcia e Roczen. Brayton ha conquistato la testa della gara alla seconda curva, tirandosi dietro Dungey e Barcia; quest’ultimo ha rimontato fino a puntare alla testa e dare vita ad un duello con Brayton. La gara è diventata uno scontro a sei fra Brayton, Dungey, Roczen, Barcia, Villopoto e Stewart raccolti in una manciata di secondi.

 

Al settimo giro Barcia e Roczen si sono toccati mentre lottavano per il terzo gradino del podio, mandando a terra il pilota KTM. Villopoto ha iniziato a fare pressione su Barcia poco dopo, passandolo e iniziando a macinare decimi sulla testa della gara. La missione si è compiuta al tredicesimo giro, quando Ryan ha passato Brayton, difendendosi da un’attacco in extremis e conquistando la sua prima vittoria a Phoenix nella sua carriera in 450SX.

 

“Justin ha corso una gran gara” ha raccontato Villopoto, “devo concederglielo, mi ha reso la vita difficile. Non sono partito come volevo perché il cancelletto era scivoloso, ma ho dovuto solo avere pazienza. La pista di Phoenix può diventare molto scivolosa, per cui ho cercato di fare con calma ed essere incisivo nei sorpassi.” Con la sua vittoria - la trentacinquesima della sua carriera, Villopoto ha preso la testa della classifica con un punto su Dungey.

 


250, Anderson replica

Dopo la sfuriata iniziale di Webb, è toccato a Seely prendere la testa della 250 passando Webb ed Anderson. Webb è caduto pochi momenti dopo, prendendo diverse posizioni e trasformando la gara in una sfida a due fra Seely ed Anderson, che hanno staccato il resto dei concorrenti.

Anderson, sfruttando i doppiati verso fine gara, ha chiuso il gap da Seely, e approfittando di un suo errore nell’ultimo giro ha conquistato la testa a mezzo giro dal traguardo.

 

“Sono partito bene, come mi capita spesso da quando sono in KTM” ha raccontato Anderson. “Non avevo pianificato il sorpasso all’ultimo giro, ma mi si è prospettata la possibilità e l’ho sfruttata. Il mio obiettivo è tenere la tabella rossa - farò tutto quello che è necessario per ottenerlo!”

 

La classifica - 450

1 - Ryan Villopoto - Kawasaki
2 - Justin Brayton - Yamaha
3 - Ryan Dungey - KTM
4 - James Stewart - Suzuki
5 - Justin Barcia - Honda
6 - Ken Roczen - KTM
7 - Andrew Short - KTM
8 - Broc Tickle - Suzuki
9 - Chad Reed - Kawasaki
10 - Wil Hahn - Honda

 

Così in campionato:

1 - Villopoto - 43
2 - Dungey - 42
3 - Roczen - 40
4 - Brayton - 37
5 - Reed - 32
6 - Barcia - 32
7 - Short - 26
8 - Tickle - 26
9 - Stewart - 22
10 - Hahn - 21


 

La classifica - 250 (Costa Ovest)

1 - Jason Anderson - KTM


2 - Cole Seely - Honda
3 - Zach Osborne - Honda
4 - Dean Wilson - Kawasaki
5 - Malcolm Stewart - Honda


 

Così in campionato:

1 - Anderson - 50
2 - Seely - 44


3 - Osborne - 40
4 - Wilson - 36
5 - Webb - 31

 

Foto: Supercrossonline.com, KTM Images

 

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