Rossi, Monza Rally Show 2015: "Mi sono divertito più con Cairoli e Neuville che con Kubica"

Thomas Bressani
Un Valentino competitivo fino all'ultimo giorno, che si aggiudica la vittoria del Monza Rally Show, ma non quella del Master Show, perso nella semifinale contro l'amico Cairoli
30 novembre 2015

«Essere riusciti a vincere è stata una grande soddisfazione. Sono stato competitivo dall'inizio alla fine, sempre veloce, con una bella lotta contro Neuville e Cairoli. Direi che il goal più importante l'ho fatto io, vincere il Rally è sempre figo. Invece Tony è andato da matti al Master Show»

C'è la possibilità di organizzare al Ranch qualcosa del genere che accolga tanti piloti e personaggi noti del motorsport?
«E' difficile, perchè da me con le macchine non si può andare, quindi bisogna farlo con le moto. Ci stiamo pensando e lavorando, mi piacerebbe fare una gara con tutti i piloti. Questo è un evento unico, molto particolare, tanti piloti di diverse discipline si possono confrontare in una cosa che è un Rally ma non è un Rally, quindi è divertente. E' il giusto modo per chiudere la stagione e poi tutta questa gente che c'è stata ti da sempre grande soddisfazione».

Un giorno tu e Tony potreste essere rivali anche in auto?
«Forse l'idea l'ha presa da me. Avrà detto: "guarda Vale che va con la macchina da rally, ci provo anche io" ed è subito andato veloce. E' stato la sorpresa del Rally, è andato molto forte e al Master Show è riuscito a vincere e battere me e Neuville. Per i prossimi anni sarà un avversario tosto.

Qual'è stato un errore che hai commesso al Master Show?
«Secondo me ho guidato bene, nella seconda ho fatto 08"0, che era un secondo più veloce di Neuville, che ha fatto 09"0, ho tolto due secondi dal mio tempo delle prove e ho detto: "Diobò l'ho fregato", e invece mi ha fregato lui ed è andato ancora più forte».

L'anno scorso ti sei confrontato al Master Show con Robert Kubica, quest'anno invece con Tony Cairoli, chi ti ha dato più filo da torcere?
«Mi sono divertito di più quest'anno a lottare con Cairoli e Neuville, invece che l'anno scorso con Kubica».