La FMI corre (veloce) ai ripari per le gare in pista degli amatori

La FMI corre (veloce) ai ripari per le gare in pista degli amatori
Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Dopo i troppi drammi la Federazione si attiva rapidamente: riscontrarlo è sempre una bella sorpresa per chi come me ha vissuto tempi bui e ha dovuto lottare contro l’immobilismo dei vertici del nostro sport. Le nuove misure per il 2024 di Coppia Itala sono centrate
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
3 ottobre 2023

Come abbiamo già raccontato qui, nel corso dell’ultimo appuntamento della Coppa Italia di Misano sono state annunciate le più importanti misure per elevare il livello di sicurezza e ridurre i margini di rischio anche per i piloti amatori.

Come tutti sappiamo, la situazione dei campionati “minori” è precipitata troppo spesso nel dramma, ed era importante che la FMI si muovesse in fretta. Simone Folgori, che è il coordinatore del Comitato Velocità FMI, ha ascoltato i vari promoter dei Trofei di Coppa Italia, ha sentito i piloti, ha progettato in accordo con i vertici federali una serie di innovazioni per la prossima stagione 2024.

L’airbag obbligatorio, in gara come in prova, sarà la misura più importante per la sicurezza individuale. I breefing del venerdì mattina, curati dal settore tecnico federale, miglioreranno la consapevolezza dei piloti e la conoscenza delle regole in pista. Erano i temi principali emersi nella nostra inchiesta, pubblicata a fine agosto.

Avevamo messo in evidenza anche certe criticità legate alla efficienza e alla cura della manutenzione delle moto. E dal 2024 si faranno gare singole anzichè doppie, e questo ridurrà i rischi di rottura meccanica in pista come stresseranno meno i piloti.

Ultimo punto che avevamo evidenziato, servivano misure più severe per far rispettare le regole in pista, come ad esempio i limiti di velocità in corsia box. Ebbene, dalle multe già previste per alcune infrazioni la giuria di gara potrà passare autonomamente alla sanzione sportiva, come la retrocessione in griglia o la perdita di punti. E questo deve valere anche per chi non rispetta le bandiere gialle e blu.

Voglio fare un plauso personale a Simone Folgori e al presidente Giovanni Copioli. Non è facile muoversi in fretta in una realtà complessa come è quella delle federazioni sportive. Folgori e Copioli lo hanno fatto e - mi sembra - centrando le misure correttive per tutte le problematiche emerse. Si può fare ancora meglio? E’ probabile, e per questo invitiamo piloti e promoter, se credono, a suggerire qui step successivi.

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