Enduro. Nel Mondiale arriva il Super Test

Cambia il Mondiale e arriva il Super Test, una sorta di prologo per avvicinare il pubblico ai suoi beniamini. Il commento di Sala
23 dicembre 2008


WEC 2009
I contorni del prossimo Campionato del Mondo di Enduro sono delineati. I responsabili della Commissione Enduro e Rally della Federazione Internazionale di Motociclismo si sono trovati a Monaco di Baviera per approvare alcune modifiche all'attuale regolamento che introducono un'interessante novità.
Amedeo Michelotti ed Heinrich Schmidt (presidente e vicepresidente della Commissione FIM) hanno spiegato agli 8 organizzatori dei Gran Premi 2009 lo spirito del prossimo WEC.
Michelotti: "I circuiti del mondiale devono mantenersi su standard elevati. I tracciati dovranno essere tecnici, impegnativi fisicamente e fare quella selezione naturale che tutti si aspettano in un Campionato del Mondo".

Doppi salti e Super Test
Nel 2009 il senatore dell'enduro italiano Gio Sala è stato confermato Ispettore di Gara della FIM in seno al Mondiale di Enduro.
In questa nuova veste il pluri-titolato pilota bergamasco ha fatto sentire la sua voce, chiedendo espressamente agli organizzatori di prevedere prove speciali su percorsi larghi, che permettano al pilota di scegliere traiettorie e linee differenti.
Sala si è soffermato anche sugli ostacoli di stampo crossistico: "Nell'enduro vanno eliminati i doppi salti. Infatti, a differenza del motocross, non ci sono le prove libere che permettono al pilota di prendere le misure all'ostacolo. Da noi si rischia tutto al primo giro, così quello bravo supera l'ostacolo, mentre il pilota junior rischia solo di farsi male. Chiedo agli organizzatori di mettere dei bei panettoni al posto dei doppi salti: lo spettacolo non ne risente affatto".

Alain Blanchard, patron di ABC Communication (che organizza il mondiale), ha presentato alla stampa il Super Test, vale a dire il prologo che sarà allestito, in via facoltativa e sperimentale, il venerdì sera per intrattenere il pubblico e avvicinare i media all'enduro.
"Il Super Test è innanzi tutto uno show che promuove il Gran Premio, rendendo l'enduro più popolare e interessante".

Già 7 organizzatori (su 8 GP previsti nel 2009) hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa. Il Portogallo ad esempio ha già annunciato che organizzerà una prova in parallelo su un tracciato corto e spettacolare. Una sfida "uno contro uno" simile a quelle che infiammano il prologo del Mondiale Rally. Il Gran Premio d'Italia (Sardegna) non sarà da meno e ospiterà i piloti all'interno dello stadio di baseball, dove gli spettatori potranno gustarsi il Test comodamente seduti in tribuna.

Il parere di Gio Sala
Chiediamo a Giovanni Sala cosa ne pensa del Super Test.
Gio Sala: "Nel 2009 questo tipo di prologo sarà introdotto a livello sperimentale, per vedere se davvero può avvicinare le persone all'enduro, rendendolo uno sport più popolare e non solo a misura di appassionati/praticanti".

Sei Ispettore di Gara FIM. Che livello di difficoltà ti aspetti dal prologo?
Gio Sala: "Dev'essere facile e deve privilegiare lo spettacolo. Per questo vedo benissimo la soluzione della sfida in parallelo. Si parte dagli ultimi e si arriva a fine serata con i piloti più forti, ad esempio con un duello "Cervantes contro Knight" che infiamma il pubblico".

E come la mettiamo con l'illuminazione?
Gio Sala: "Il bello dei palazzetti sportivi è che ci saranno tutti i comfort, compresa l'illuminazione artificiale".

Come hanno accolto la novità gli organizzatori?
Gio Sala: "I moto club sono belli caldi e propositivi. Ad esempio il Moto Club di Iglesias ha già trovato una location perfetta per il Super Test (il campo di baseball)".

Aumenteranno i costi per le squadre?
Gio Sala: "Per niente. Le moto dovevano essere al parco chiuso nella giornata di venerdì già nella passata stagione. Oggi dovranno fare solo una breve prova speciale in più prima di entrare nel parco chiuso. Sicuramente il Super Test non deve presentare ostacoli troppo difficili, altrimenti il pilota che rompe la moto o piega il manubrio poi si ritrova il mezzo danneggiato al sabato mattina, quando parte la gara vera e propria".

E per aggiungere un tocco di grazia al mondiale di enduro, Alain Blanchard e Jean-Guillame Meiller hanno annunciato la probabile istituzione di una Coppa del Mondo di Enduro Femminile che seguirà le tappe del prossimo campionato.

Andrea Perfetti




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