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A poche ore dalla chiusura di Eicma 2025, Triumph rilancia le sue Tiger 900 e 1200 con due versioni speciali: Alpine Edition e Desert Edition. Non si tratta solo di qualche decalcomania in più, ma di allestimenti che portano in dote componenti e tecnologie aggiuntive, alcune delle quali inedite per la gamma adventure di Hinckley.
La vera notizia è che sulla Tiger 900 il silenziatore sportivo Akrapovič diventa di serie, sia sulla versione Alpine che Desert. È la prima volta che accade su un'adventure Triumph. Le protezioni aggiuntive per telaio e motore completano il pacchetto, con le Desert che montano crash-bar specifiche per il serbatoio pensate per l'uso off-road più intenso.
Sulla Tiger 1200, invece, il salto tecnologico è rappresentato dal Triumph Blind Spot Radar sviluppato con Continental: il sistema comprende il Blind Spot Assist e il Lane Change Assist, che segnalano la presenza di veicoli nell'angolo cieco. Una dotazione che debutta sui modelli con serbatoio da 20 litri e che, unita alle selle riscaldate di serie per pilota e passeggero, rende queste Special Edition ancora più ricche rispetto alle versioni standard.
Le Alpine Edition si basano sugli allestimenti GT Pro e puntano su prestazioni turistiche raffinate. La Tiger 900 Alpine monta sospensioni Marzocchi da 45 mm con 180 mm di escursione anteriore e gomme Metzeler Tourance Next, mentre la 1200 Alpine viene equipaggiata con sospensioni Showa semi-attive (200 mm di escursione) e pneumatici Bridgestone A41.
Le Desert Edition, declinate sui modelli Rally Pro, esaltano invece le capacità off-road. La 900 Desert adotta forcelle Showa da 45 mm con ben 240 mm di escursione e gomme Bridgestone Battlax Adventure. La 1200 Desert mantiene le sospensioni semi-attive ma monta Metzeler Karoo Streets e aggiunge una sesta modalità di guida dedicata all'off-road più impegnativo.
Sul fronte estetico, Triumph ha lavorato su colorazioni specifiche. La Tiger 900 Alpine si presenta in Snowdonia White e Sapphire Black con dettagli Aegean Blue, mentre la 900 Desert opta per Urban Grey e Sapphire Black con accenti Baja Orange. Le Tiger 1200, sia Alpine che Desert, vengono proposte in due livree diverse per ciascuna versione, tutte pensate per enfatizzare il carattere adventure dei modelli.
Entrambe le famiglie condividono una base solida: forcelloni in alluminio a doppio braccio, impianti frenanti Brembo ad alte prestazioni (doppi dischi da 320 mm all'anteriore con pinze Stylema, disco posteriore da 255 mm sulla 900 e 282 mm sulla 1200) e manubri su supporti ammortizzati. Le ruote a raggi tubeless completano il quadro, con misure 19"/17" sulla 900 e 21"/18" sulla 1200.
Il display TFT a colori da 7 pollici con MyTriumph Connectivity è di serie, così come il Triumph Shift Assist per cambi marcia più fluidi. Sulla Tiger 1200 troviamo anche l'Active Preload Reduction, che può abbassare la moto fino a 20 mm quando ci si ferma.
I listini partono da 17.095 euro per la Tiger 900 Alpine Edition e arrivano a 22.995 euro per la Tiger 1200 Desert Edition. Le consegne sono previste da gennaio 2026 presso i concessionari Triumph. La garanzia è di due anni a chilometraggio illimitato sulla 900, con intervalli di manutenzione di 10.000 km, mentre la 1200 allunga gli intervalli a 16.000 km.
Paul Stroud, Chief Commercial Officer di Triumph, sottolinea come queste Special Edition rappresentino "un eccezionale rapporto qualità-prezzo" grazie alle dotazioni di serie incrementate. Difficile dargli torto, soprattutto considerando l'Akrapovič sulla 900 e il radar sulla 1200. Ora bisognerà capire come si comporteranno su strada – e fuori – questi aggiornamenti della gamma Tiger.
Triumph
Via R. Morandi, 27/B
20090 Segrate
(MI) - Italia
02 84130994
stefano.nizzola@triumph.co.uk
https://www.triumphmotorcycles.it
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