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La Maglia Azzurra torna dal Supermoto delle Nazioni di Vysoké Myto, in Repubblica Ceca, con un quinto posto assoluto e un settimo nella Junior. Un risultato che lascia un po’ di amaro in bocca, ma che ha messo in mostra talento, grinta e margini di crescita per il futuro.
La squadra maggiore, formata da Fabrizio Bartolini (Honda), Luca D’Addato (Fantic) ed Elia Sammartin (Honda), ha lottato ad armi pari con le nazionali più forti. Bartolini ha aperto bene con un sesto posto in Gara 1, seguito dal decimo posto di D’Addato. Nella Junior, invece, Mattia Rato ha chiuso undicesimo, davanti a Riccardo e Matteo Andreotti, rispettivamente ventesimo e venticinquesimo.
La seconda manche è stata la più spettacolare: D’Addato ha sfiorato il podio con un ottimo quarto posto, mentre Sammartin, in piena lotta per la vittoria, è stato rallentato da un problema tecnico ed è finito nono. Grande gioia invece per la Junior grazie a Rato, autore di una gara perfetta che gli ha regalato una splendida vittoria. Più attardati gli Andreotti, fuori dalla top 20.
Nella terza e ultima manche Sammartin ha chiuso quarto, Bartolini ottavo, per un totale di 31 punti che hanno consegnato all’Italia la quinta piazza, alle spalle di Austria (19), Germania (20) e Repubblica Ceca (26). La Junior, con 79 punti, ha concluso settima.
Il Commissario Tecnico FMI, Massimo Beltrami, ha sottolineato la determinazione mostrata dagli azzurri: «Abbiamo il potenziale per salire sul podio e ripartiremo da queste prestazioni con ancora più convinzione».
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