Royal Enfield: continua lo sviluppo dell'Adventure

Royal Enfield: continua lo sviluppo dell'Adventure
Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Beccato in UK uno dei prototipi Adventure che la Casa indiana sta sviluppando. Potrebbe essere la futura Himalayan?
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
17 agosto 2022

Si deve ai colleghi inglesi di MCN l'ultimo scatto trovato in rete di quella che potrebbe essere la futura nuova adventure di Royal Enfield e di cui avevamo già parlato qualche tempo fa. Sul web si sprecano infatti gli avvistamenti e i rendering che vorrebbero una nuova Royal Enfield Himalayan già in fase di sviluppo e la foto che ritrae in Inghliterra una moto prototipo dalle fattezze indiscutibilmente in debito con la Himalayan non fa che alimentare e dare concretezza questi rumors.

L'attuale Himalayan è stata appena aggiornata alla normativa Euro 5 ma è stata presentata, in forma praticamente identica all'attuale, nel 2016 dopo alcuni anni di sviluppo. La moto ha nel tempo raggiunto il cuore di molti appassionati, diventando anche un piccolo fenomeno data la singolarità del suo stile e le sue peculiarità. Il motore che l'equipaggia è un monocilindrico a corsa lunga raffreddato ad aria di 410 cc dalla potenza non stellare di circa 24 cavalli, il peso è di 191 kg, le ruote a raggi con camera d'aria sono di 21 e 17 pollici. Una formula molto personale, che ha via via conquistato una parte dell'utenza per il suo mix di moderno e tradizione, senza dimenticare i consumi molto contenuti.

Si parla da tempo di rinnovare il modello in vista del 2023 o del 2024 e i soliti ben informati media indiani ne hanno indicato il raggiungimento di una potenza più elevata e capace di porre la prossima Adventure (non sappiamo se continuerà a chiamarsi Himalayan) allo stesso livello se non sopra alcune concorrenti sul mercato interno come una delle future caratteristiche.

Dalle tutte le foto spia emerse negli ultimi mesi emerge subito la novità più evidente del raffreddamento a liquido del motore (forse di 450 cc), probabilmente scelta obbligata se si desiderano più cavalli e nel contempo ottemperare alle normative antinquinamento sempre più stringenti. Del resto, da una nostra conversazione con il top management indiano, abbiamo ricavato l'impressione che la prossima Adventure sia soltanto in sviluppo e la presentazione tutt'altro che dietro l'angolo. Questo autorizzerebbe a pensare anche alla necessità di dover sottostare alla ancora più esigente normativa antinquinamento Euro 5+ attesa per il 2024, anno in cui ipotizzeremmo quindi l'ingresso sul mercato della ipotetica nuova Adventure/Himalayan.

 

 

Altra caratteristica degna di nota che il prototipo pare mantenere in tutti gli scatti spia è quella della forcella USD, non sarebbe una novità assoluta per Royal Enfield nel senso che la bobber bicilindrica 650 cc che dovrebbe chiamarsi Shotgun 650 ( la versione finale del concept SG650 visto a EICMA) 2021. e i cui muletti sembrano a un grado di sviluppo avanzato ne è già dotata e, se le nostre intuizioni sono giuste, non è improbabile che la moto venga svelata prima della fine del 2022.

Resta ancora, inotre, il forcellone con il lato destro conformato per lasciare spazio al silenziatore, in un impianto di scarico che pare dotato di un'ampia precamera a differenza dell'attuale Himalayan che ne è priva. La sella è in due pezzi, il monoammortizzatore disassato sul lato destro e i dischi freno paiono la classica accoppiata 300 mm -  270 mm che abbiamo visto su altre moto della Casa indiana.

Sarà una rivoluzione o soltanto una evoluzione? Probabilmente non potremo sciogliere il dubbio prima della fine del prossimo anno. Nel frattempo arriveranno certamente altri avvistamenti...

 

Fonte e foto: MCN